L’abitazione si trova nel comune di Canneto e si sviluppa su più livelli, attraverso spazi fluidi, privi di divisori e interconnessi dall’elemento portante del progetto: la scala.
Questa collega il primo piano della zona living con la terrazza, che ospita una seconda area living, però, all’aperto. In questo modo chi torna dal mare, torna al mare, avendo da qui una visuale a 360 gradi, grazie allo sbarco della scala sapientemente ribassato, in modo tale da non dover interrompere le viste dal classico blocco parallelepipedo, posto a copertura del pianerottolo di arrivo.
Entrambi gli ambienti, gemelli nella disposizione delle funzioni (dalla zona cottura alle sedute), sono interrotti, in parte, da un soppalco sospeso che accoglie la zona notte, la cui realizzazione è stata resa possibile grazie all’altezza importante del primo piano.
C’è un elemento fondamentale che, tuttavia, colpisce chiunque varchi la soglia dell’abitazione: il colore. Le pareti biancheggiate dalla calce naturale, che riveste delicatamente la struttura originaria che ancora oggi respira di mare, sono frammentate unicamente da pochi ma essenziali elementi rossi, gialli e blu. E se il punto di partenza è una soglia, il punto di arrivo è il perdersi, con lo sguardo e con i sensi, nell’oltremare e nelle sue brezze che permeano, grazie ai molteplici e voluti affacci, la totalità dello spazio.
di Artemisia Battista
Data notizia: 6/17/2016
dalla nostra Daniela Bruzzone
Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!