Lipari-Seconda notte e terzo giorno di presidio al comune, con catene e cartelli per gli ex lavoratori della pomice, che rimangono in attesa di notizie per il loro futuro occupazionale. Non intendono muoversi, lo hanno ribadito anche questa mattina, quando li abbiamo incontrati, ma lo faranno solo ed esclusivamente nel momento in cui riceveranno garanzie concrete per il futuro. Finto il tempo delle promesse- hanno dichiarato- è tempo di agire. Che i politici dimostrino di avere la volontà , una volta per tutte, di occuparsi anche di questo gruppo di lavoratori, che un posto di lavoro ed uno stipendio lo avevano, ed oggi non ce l’hanno più non certo per loro volontà. Abbiamo bisogno di mandare avanti le nostre famiglie, i nostri figli, abbiamo le rate dei mutui da pagare e senza certezze da qui – hanno ribadito con forza- non ci muoveremo. Se sarà necessario sarà Natale in catene. Intanto proprio questa mattina è corsa voce che l’ARS si sarebbe affrontato anche il problema degli ex lavoratori della pomice. “Attendiamo notizie da Palermo - hanno dichiarato i lavoratori – se saranno buone e soprattutto concrete, forse potrebbe essere anche per noi, un Natale più sereno. Ma non ci illudiamo- hanno aggiunto- perchè lo abbiamo fatto troppe volte rimanendo poi delusi dall’amara realtà”.
tizianamedda@virgilio.it
, a cura di Tiziana Medda
Data notizia: 12/12/2008
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