Il Faro, " la Regione integri le risorse statali"

Il Faro, " la Regione integri le risorse statali" COMUNICATO STAMPA La cifra stanziata in Finanziaria dal Governo Nazionale per la proroga del servizio pubblico di cabotaggio marittimo, comporterà un taglio di almeno il 40 % delle corse SIREMAR previste nella precedente convenzione, con conseguenze devastanti per le fragili economie delle isole minori siciliane, ad esclusiva vocazione turistica. Una così drastica e scriteriata riduzione dei collegamenti marittimi è fortemente lesiva dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana, diritto alla salute, all’istruzione, al lavoro, alla mobilità, alla continuità territoriale, nonché in chiaro contrasto col principio dell’uguaglianza sostanziale per il quale la Repubblica si impegna a rimuovere ogni ostacolo che limitando la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, ne impedisce il pieno sviluppo.La Regione Siciliana, che fino ad oggi ha tenuto un atteggiamento colpevolmente inerte, già per l’anno 2009, avrebbe previsto risorse residue per circa 25 milioni di Euro, in aggiunta a quanto già stanziato per l’affidamento quinquennale dei servizi marittimi veloci ai vettori privati Ustica Lines e N.G.I., nella previsione di bandire gare ad evidenza pubblica per eventuali corse aggiuntive da effettuarsi durante la stagione estiva.Tale cifra residua, opportunamente integrata con risorse statali a titolo di compartecipazione alla spesa, potrebbe consentire alla Regione Siciliana di acquisire la Società Siremar, in ottemperanza a quanto disposto dal Decreto n. 112/2008.Si attuerebbe così l’auspicato scorporo della Siremar dal processo di privatizzazione della capogruppo Tirrenia ed al contempo si garantirebbe un servizio pubblico perfettamente in linea con la vigente normativa comunitaria in materia di aiuti di stato ai trasporti marittimi per le realtà insulari e periferiche, finalizzato ad assicurare lo sviluppo socio economico di ciascuna isola, ai sensi della L. 169/75, ed il rispetto degli inalienabili diritti alla mobilità ed alla continuità territoriale delle realtà insulari.Il gruppo Consiliare IL FARO, grato agli On.li Caronia e Romano per la solidarietà espressa e per l’incondizionato sostegno reso alla causa della comunità eoliana, auspicano altresì che a fronte di una colpevole superficialità del Governo Nazionale che ignora le esigenze primarie delle isole minori italiane, la Regione Siciliana possa finalmente esercitare con senso di responsabilità, il ruolo attivo che le compete, assumendosi gli oneri della gestione della società Siremar e prevedendo a tal fine lo stanziamento di adeguate risorse, ad integrazione di quelle statali. I Consiglieri Comunali Francesco MEGNA e Gesuele FONTI confermano e ribadiscono la propria, convinta ed incondizionata adesione allo sciopero generale indetto per Giovedì 8 gennaio ed a tutte le iniziative di mobilitazione e protesta indette dal Comitato Civico. Invitano a tal fine gli operatori economici, le categorie produttive, le associazioni, i lavoratori e tutta la cittadinanza ad astenersi dalla propria attività ed a manifestare con fermezza il legittimo dissenso di tutta la comunità Eoliana. I CONSIGLIERI COMUNALI FRANCESCO MEGNA E GESUELE FONTI

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 1/7/2009

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa sul mare Acquacalda
Appartamento vista mare Portinente Lipari Appartamento vista mare Portinente Lipari
320.000
Casa eoliana San Leonardo Lipari Casa eoliana San Leonardo Lipari
450.000
Villa indipendente Pianoconte Villa indipendente Pianoconte
350.000
Casa primo piano Canneto Casa primo piano Canneto
395.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Mezze maniche con zucchine golose by Anita Scimone

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult