Stromboli si riconcilia con il " suo" Sindaco

Stromboli- Scuola, rsu, trasporti, fruizione del vulcano, approvvigionamento idrico. L'isola di Stromboli, tra i pochi seggi, alle amministrative di maggio dove l'elettorato gli ha preferito i candidati Riccardo Gullo e Marco Giorgianni è tornata a parlare e a confrontarsi con il suo Sindaco. Che, anche da queste parti, resta Mariano Bruno. Un'estate senza confronti e con tanti problemi. Ieri, finalmente, l'assemblea pubblica con il primo cittadino sulle tante questioni da definire. "Sulla scuola- ha evidenziato il presidente della circoscrizione Carlo Lanza, il Sindaco ha dato la sua disponibilità a reperire i fondi per l'acquisto dei materiali mancanti". E ci mancherebbe pure: si tratta di maniglie, carta igienica, detersivi e copri water. Ma va anche detto che si renedono necessari per dei locali o per delle aule particolari. Sono infatti situate nella canonica e non della nuova scuola del "limoneto" per la quale è stata sollecitata la ripresa e la consegna delle opere che dovrebbe avvenire entro marzo. Sui rifiuti, tante domande sul funzionamento dell'Ato , sui rapporti della società con il comune e con le ditte " che sostengono - ha sottolineato Lanza - di non essere pagate da mesi". Come avviene spesso, il Sindaco sulla questione ha sostenuto che il comune affida alla società d'ambito i soldi della Tarsu e che di conseguenza è la stessa Ato che risponde dei disservizi. Ma su questo punto " si attendono- ha precisato Lanza- gli sviluppi del nuovo piano di gestione del settore che la stessa Ato dovrebbe presentare al comune a giorni". Per quanto riguarda gli altri argomenti, occupa inevitabilmente, un ruolo di primo piano quello dei trasporti. " Il Sindaco ci ha comunicato che molto probabilmente il collegamento con nave per Napoli non sarà tolto", ha dichiarato speranzoso il presidente della circoscrizione. " Per il resto si devono trovare rimedi alle invasioni barbariche estive dei turisti di giornata, all'assenza di servizi igienici, alla condizioni del pontile che allo stato attuale non consente l'ormeggio agli aliscafi di linea. In quello lato sud con la bassa marea i mezzi veloci non operano in sicurezza. Quello lato nord è invece inutilizzabile da oltre sei mesi. In questo caso il sindaco- ha continuato Lanza- ci ha assicurato che a giorni saranno effettuate almeno le opere di dragaggio dei fondali". Fruzione dello Stromboli e approvvigionamento idrico gli altri argomenti trattati. Il primo in parte superato dopo l'autorizzazione all'accesso con guide alla sommità dei crateri anche se vanno meglio utilizzati i soldi del ticket per agevolare la stessa scalata. Per quanto riguarda l'acqua, invece " è sempre colpa degli assenti", ha concluso il presidente Lanza riferendosi alla mancanza degli addetti dell'Eas che distribuiscono l'acqua della navi cisterna. Ma questo, in realtà, è un problema generalizzato che com'è noto, dipende dai quantitativi che lo stato assicura alle isole minori siciliane.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 10/3/2007