Siremar, proteste dei pendolari

Lipari- Partono da Milazzo ma non sanno se rientrano perchè il loro imbarco pomeridiano è messo a rischio dai pochi posti disponibili sulle navi messe a disposizione dalla Siremar. E quando apprendono in agenzia, a Lipari, che i posti sono esauriti vanno comprensibilmente in escandescenza tanto che si rende necessario l'intervento dei Carabinieri per evitare che dalle parole si passi alle aggressioni fisiche. Trenta persone, tra residenti e soprattutto forestieri, ad esempio, venerdì sono stati costretti, tra non poche e vibrate proteste, a trascorrere la notte a Lipari per imbarcarsi sabato mattina sullo svuotato traghetto proveniente da Napoli e diretto a Milazzo. Erano in lista d'attesa dalle nove del mattino del giorno precedente. Disagi su disagi, insomma, per chi dal lunedì al venerdì di ogni settimana deve raggiungere l'arcipelago per lavoro, con automezzi al seguito. Chi riesce a partire, anche grazie alla Ngi, di mattina da Milazzo non ha garanzie per il ritorno dalle Eolie nella città mamertina. I traghetti in partenza nel pomeriggio da Lipari sono soltanto due: le motonavi Antonello da Messina ( 1555 tls) alle 15,45 e la noleggiata dalla consorella Toremar, Giovanni Bellini ( 1573 tls) alle 17,45. Unità, quest'ultima immessa in sostituzione della Pietro Novelli ( 2353 tls) attualmente in riparazione presso la Fincantieri di Palermo. Due navi, però, vecchie, la Antonello e la Bellini che, essendo anche poco capienti, sono ormai inadeguate alla crescente richiesta di imbarco di autoveicoli verso l'arcipelago. E meno male che ieri mattina la nave proveniente da Napoli ha fatto piazza pulita degli automezzi rimasti parcheggiati nel porto di Sottomonastero dalla sera prima. La Bellini, infatti, sempre ieri è stata tolta dalla linea, per i controlli del Rina dopo l'urto contro il molo di Panarea e tornerà in servizio da oggi. Frattanto alla Siremar non si scompongono più di tanto. Alla recente richiesta di programmazione e potenziamento estivo di alcuni servizi da parte del sindaco Mariano Bruno, l'amministratore delegato Giorgio Nannini ha risposto che " le stesse richieste non appaiono suffragate dai dati di traffico così come altre e, sorvolando su ogni valutazione di natura economica, appaiono di difficile realizzazione sul piano tecnico ovvero in contrasto con lo svolgimento dei servizi in altri settori nei quali la Siremar opera". Tradotto, significa che è inutile continuare a chiedere, ad esempio, collegamenti veloci con Fiumicino e Napoli perchè non ci sono i numeri. Numeri, però, contestano i sindaci e gli operatori turistici, che non si vogliono trovare per le mancate promozioni per tempo delle stesse o di eventuali nuove corse di linea come avviene altrove. Ma viste le nuove difficoltà è già tanto se si riesciranno a garantire collegamenti navali e il diritto alla mobilità per tutti da e per le Eolie.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 10/8/2007

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa semindipendente Santa Margherita Lipari
Villa Mulino a Vento Lipari Villa Mulino a Vento Lipari
985.000
Fabbricato panoramico Lipari Fabbricato panoramico Lipari
120.000
Villa Urbana Lipari Villa Urbana Lipari
1.450.000
Rustico Quattropani isola di Lipari Rustico Quattropani isola di Lipari
490.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Ciàule Cà Cipuddàta By Vera Puglisi

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult