Jessica Rizzo

Jessica Rizzo: che donna! Imprenditrice di se stessa, bella, intelligente, femminile, semplice, schietta. Comincia la sua carriera quasi per caso, girando un film amatoriale hard core col marito. Nonostante la parrucca, tutta Fabriano, sua città d’origine, riconosce lei ed il marito, e il film sbanca i botteghini. Nasce così il fenomeno: Jessica e Marco Toto sono la prima coppia scambista. La televisione nazionale ospita i disinibiti coniugi nei salotti più visti dal pubblico italiano. La giovanissima ragazza di Fabriano diventa Jessica Rizzo. Nel 1992 Jessica vince il primo Oscar per film hard a Hollywood. Ad oggi ha conquistato tredici premi internazionali. Animalista convinta, usa la propria notorietà per fare beneficenza. Che impegni hai in questo periodo? Continuo a girare film, a fare spettacoli, a dividermi fra i Fans Club e i vari Club Privè, come “Il mondo di Atlantis” a Roma. Viaggio molto. Che rapporto hai coi tuoi fans sul sito? Ho dei bravi collaboratori, che aggiornano il sito, e rispondo ai messaggi tramite loro. Ho un rapporto di giusta distanza con l’attuale tecnologia. A me piace toccare con mano e preferisco i rapporti reali a quelli virtuali. Ti seguo in Radio quando rispondi agli ascoltatori di Capito?! Che tipo di esperienza è? Mi sto divertendo molto con Danilo e Sandro su TeleRadioStereo,. E’ una bella esperienza. E la cosa che mi ha stupito, e ha stupito ancora di più i nostri giovani amici, è che la maggior parte delle persone che si rivolgono a me sono donne. Scrivono e contattano la radio, perché vogliono un consiglio su problemi sentimentali o sessuali. Da tante tante email ho capito che c’è molto bisogno di parlare e di ascoltare. Ovviamente metto a disposizione delle amiche e amici in radio la mia esperienza, molto pratica, poco teorica. Ti piace la definizione regina del cinema hard, preferisci la signora più amata dagli italiani o…scegli tu? Io sono me stessa. Le definizioni te le danno gli altri. Il successo non mi ha cambiato, mi piace l’educazione e la semplicità. Chi si atteggia è insicuro, cosa deve dimostrare? E’ il pubblico a giudicare. Qual è il tuo look preferito? Spazio dal tailleur alla tuta da ginnastica, dai tacchi a spillo e mini sexy ai pantaloni. Prediligo quello più comodo da indossare, ideali sono le tute da ginnastica di ciniglia con paillettes; jeans un po’ speciali, magari anche quelli con paillettes! Pure la mattina adoro le paillettes. Ovviamente poi dipende da occasione, impegno e orario. La sera mi piace essere più sexy, rigorosamente sui tacchi a spillo. Amo il raso. D’estate colori sgargianti, d’inverno quelli più tenui. Dimmi il tuo più grande pregio e il peggior difetto che hai. Pregio: calma, tranquillità, equilibrio (forse deriva dalla famiglia). Difetto: sono troppo tedesca, faccio tutto troppo sul serio, sono perfezionista all’esagerazione; pure per chi mi sta accanto credo sia un po’ stressante. E poi sono testarda. Come hai fatto innamorare tuo marito? E soprattutto qual è il segreto per rimanere insieme per vent’anni? Chi si ricorda? Sono sposata da vent’anni. Mi sono sposata giovanissima, a ventidue anni. Il segreto? Dare spazio all’altro senza assillare, avere fiducia, non essere troppo gelosi. Ci hanno aiutato il lavoro, la trasgressione, la complicità, lo scambismo, la sincerità. Non mi dire che Jessica Rizzo è gelosa? Si. Sono gelosa del sentimento. Di un bacio e di uno sguardo, non di un’orgia o un gesto meccanico. So che per i tuoi genitori è stata dura all’inizio, sono sposati da sempre e sono una coppia all’antica. Non mi hanno parlato per un anno. Papà è stato male per questa scelta di vita. Era il ’91, non c’era la mentalità del 2009, e Rai e Mediaset ci hanno dato un grande spazio. Santoro, Minoli, Costanzo, erano tutti incuriositi dalla prima coppia scambista. Raccontami l’inizio dell’avventura…. Tutto è partito da un film amatoriale, avevo una parrucca bionda, ma una volta in commercio, hanno riconosciuto me e mio marito. Quel mese a Fabriano la nostra cassetta ha sbancato i botteghini, facendo impallidire “Balla coi lupi”. Il tuo iter professionale è stato un caso o lo hai costruito? Abbiamo capito che poteva diventare un lavoro e ci siamo organizzati, sfruttando il nostro spirito imprenditoriale ed intuendo la grande fortuna di fare un lavoro che è anche divertimento. Torniamo ai tuoi. Ora si sono rassegnati? I miei familiari hanno visto l’intelligenza con cui ci muoviamo e sanno che possono andare a testa alta della loro figlia. Sai quanti ipocriti conosco che ti additano e si scandalizzano, ma a luci spente ti chiedono autografi e ti fanno le congratulazioni? Sei religiosa? Credo in Dio, non sono molto praticante, non riesco a dormire se non prego, ma il rapporto è tra me e Dio. Se non fossi Jessica Rizzo…quali altri panni avresti potuto indossare? Imprenditrice, ho studiato ragioneria, ma non sarei mai potuta stare dietro una scrivania, sono uno spirito libero. So che sei un’animalista convinta. Da morire. Ho quattordici cani, due gatti e due cavalli. Ti devo confessare che ho un trascorso di cui mi vergogno. Con i primi soldi guadagnati mi sono comprata due pellicce, un visone e una volpe, perché mi piacevano e mi piacciono moltissimo. Ma adesso uso solo quelle ecologiche. Sai perché sono diventata animalista? Perché un cane è disposto anche a morire per il proprio padrone! Sei stata sponsor ufficiale della squadra di calcio femminile Montecatini e Lazio Rugby. Che sport pratichi? Come ti mantieni in forma? Ginnastica da camera! Fai diete particolari? No, sono una buona forchetta. Tu, sex symbol che gira l’Italia ed il mondo con i suoi spettacoli, sai cucinare? Sono vamp e casalinga. Mi occupo personalmente della mia casa, anche della pulizia. Adoro cucinare i dolci, ma uso prodotti dietetici, sostituisco i grassi con ricotta e latte scremato. Per concludere, conosci la Sicilia? Mi riprometto di tornarci in vacanza. La conosco per lavoro, ho calpestato la terra, ma non me la sono potuta godere. Lo farò!

Daniela Bruzzone

Data notizia: 3/13/2009