Pdl, i coordinatori regionali saranno nominati

Pdl, i coordinatori regionali saranno nominati Gazzetta del Sud Palermo - Confetti azzurri. Il nuovo partito è nato e l'atmosfera è di festa, esultanza per un puzzle che ricomponendosi appare più grande, enorme "proiettato verso il 42,3 % dei consensi". Altro che "balena bianca", il Pdl mette insieme tanti volti, esperienze e provenienze diverse, un popolo unito dal comune denominatore della leadership indiscussa di Silvio Berlusconi. Indiscussa e indiscutibile, perché sua l'invenzione, l'eccellente carica propulsiva che, in meno di un anno, ha partorito la creatura. Che ne sarà da grande? Si vedrà, ora c'è solo da festeggiare il lieto evento romano.Libertà di movimento per i primi passi ? Neanche a parlarne. Al premier si riconosce la capacità di saper scegliere, di indovinare ogni mossa, e a lui è demandato il potere di investitura. Per altri tre anni, dunque, tutto è preconfezionato, non c'è bisogno di congressi: gli accompagnatori saranno "nominati", come avviene per i deputati: scelti nella casa del padre. Così, molto presto i sostenitori del Pdl sapranno chi sarà il coordinatore. In campo primeggiano Gianfranco Micciché e Angelino Alfano, quest'ultimo a capo del partito già prima di essere guardasigilli. Su sua "delega" si era affacciato sulla scena Dore Misuraca, con un'apparizione poco convincente cui è seguita la diarchia dei primi due. E' rimasto come vice Giuseppe Castiglione ma, tra veti incrociati, le sue chances sono in calo. Riflettori allora su altri potenziali concorrenti: l'attuale ministro Stefania Prestigiacomo e, in subordine, la new entry, Vincenzo Garofalo, vicino al tesoriere di Fi, Rocco Crimi. Nessuna rivalità invece per il prossimo vicario, che toccherebbe alla componente An, e quindi a Giuseppe Scalia. Criterio analogo si seguirà nelle tre città metropolitane dove un coordinatore ex Fi e uno ex An, si incroceranno alla guida di città e provincia. Pure loro in carica per un triennio; poi tutto potrebbe essere rimesso in discussione perché già si muove il sistema delle alleanze interne, stile dc... ad escludendum.ma. cav.

, a cura di Peppe Paino