Santa Marina Salina- Alla Delemare di Salina sono formalmente iniziati ieri gli interrogatori nell'ambito dell'inchiesta aperta dal Comandante di porto di Lipari, Luca Politi, per stabilire le cause dell'incidente di venerdì sera dell'aliscafo della Ustica lines, Gigliola M. Il mezzo veloce com'è noto, è incredibilmente finito sugli scogli prospicienti la cala del Brigantino, in un promontorio non molto distante dal faro del caratteristico laghetto di Lingua. Una posizione quella dell'aliscafo, incagliato, rispetto alla rotta, verticalmente tra gli scogli, ben visibile, tra l'altro, anche da Lipari, dal piazzale del santuario della Madonna della Catena di Quattropani che ha richiamato nel fine settimana l'immancabile pellegrinaggio di curiosi oltre che di fedeli. Un punto centrale tra Lingua e Rinella, scalo quest'ultimo che il Gigliola M doveva raggiungere intorno alle 18,10 prima di ripartire per Lipari. Il tenente di vascello, Luca Politi e il luogotenente Santi Maio hanno sentito per alcune ore il comandante del mezzo Nunzio Stornante che ha fornito la sua versione del sinistro. L'unico disponibile dell'equipaggio, alla luce delle precarie condizioni di salute del direttore di macchina Piero Foti che comunque vanno migliorando cosi come quelle del marinaio Domenico Burrascano, del collega Salvatore Zona e del motorista Silvestro Marotta. Per quanto riguarda i passeggeri, invece, è stato chiarito che erano tre a bordo, lievemente contusi. Saranno sentiti prossimamente. Sempre ieri, nel pomeriggio è giunto a Salina, l'esperto inviato dal Tribunale di Barcellona per il rilevamento dei dati dal sistema VDR, cioè per la lettura delle tracce tecniche contenute dalla scatola nera per una visione più dettagliata dell'accaduto. La società attraverso il dirigente Nunzio Formica, a Salina da domenica, ha reso noto che che entro domani arriverà un grosso pontone, probabilmente da Napoli, per prelevare l'aliscafo, che comunque non rischia di affondare e che è stato circondato da panne galleggianti per contenere un eventuale versamento in mare di idrocarburi. Da giovedì, secondo le previsioni meteo la zona sarà esposta ai venti di sud ovest. Occorre, quindi, spostare al più presto possibile l'aliscafo. Per quanto riguarda le corse di linea, infine, il Gigliola M è stato sostituito dall'Alijumbo Zibibbo che copre lo stesso itinerario.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 11/6/2007
dalla nostra Daniela Bruzzone
Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!