Acqua, disco verde alle navi cisterna

Acqua, disco verde alle navi cisterna Lipari- Poco più di un milione di euro per arrivare a fine anno. Via libera, finalmente, dopo settimane di attesa, dal Ministero dell'Economia e delle Finanze al dicastero alla Difesa per la proroga del servizio di approvvigionamento idrico mediante navi cisterna, nelle isole minori siciliane. Lo stato ha praticamente finanziato la distribuzione di 49 mila metri cubi d'acqua per concludere il 2007. Le Eolie, l'arcipelago più vasto, nella ripartizione del quantitativo assegnato fanno ovviamente la parte del leone: avranno diritto a 36 mila tonnellate d'acqua. Le restanti 13 mila saranno invece suddivise tra Egadi, Pelagie, Ustica e Pantelleria. Le navi cisterna della Vemar di Napoli già da martedì sera sono alle prese con lo scarico dell'acqua nei serbatoi isolani. Acqua che arriva, va ricordato, oltre che da Napoli, da Gioia Tauro, Augusta, Palermo e Messina. Sempre nelle Eolie le prime isole ad essere rifornite sono state Vulcano, Malfa e a Salina, il comune di Santa Marina. E' stato comunque un periodo di crisi avvertito meno, rispetto ai precedenti, dalle popolazioni residenti. Le piogge autunnali hanno riempito le cisterne delle abitazioni e contribuito, quindi, a mitigare le esigenze compensando i consumi, nonostante il razionamento attuato nell'erogazione da Comune ed Eas. Ma nel 2008 si dovrà ancora assistere al valzer delle proroghe ministeriali bi o trimestrali ? I cittadini delle isole minori siciliane dovranno ancora elemosinare l'acqua? Se la programmazione non è un optional, considerato anche che si parla di un bene essenziale, non ci dovrebbero, ma il condizionale è d'obbligo, essere problemi. A tal proposito è stata già convocata per lunedì 3 dicembre alla Presidenza della Regione siciliana una conferenza di servizi alla presenza dei dirigenti interessati del Ministero dell'Economia e delle Finanze e della Difesa, del responsabile dell'ufficio regionale per le isole minori, Giuseppe Giunta e dei sindaci. Sarà quella la sede dove si faranno i primi conti per il nuovo anno.

, a cura di Peppe Paino