Gazzetta del Sud
Elisabetta Reale
Due giorni fondamentali per costruire il proprio futuro. La Rassegna dell'Orientamento universitario e professionale, organizzata in Fiera dall'Ersu in collaborazione con l'Università di Messina, ha concluso con un bilancio più che positivo la 14° edizione, accogliendo più di quattromila giovani provenienti dalla Sicilia e dalla Calabria. Nei 58 stand spazio alle facoltà dell'Ateneo dove docenti e studenti hanno incontrato i futuri universitari cercando di consigliarli nel migliore dei modi. «Molti ragazzi sono venuti negli stand già con le idee chiare – racconta Giuseppe Gangi, iscritto alla facoltà di Lettere e Filosofia – ma tanti altri prendevano tutto il materiale possibile per decidere successivamente». Tanti gli indecisi, che si riservano la scelta dopo l'esame di maturità. «Ho un quadro più chiaro delle facoltà – spiega Stefania De Domenico – ma sono ancora incerta tra scienze politiche e giurisprudenza». La scelta universitaria va certamente ponderata in base alle proprie inclinazioni ma anche rispetto al mercato lavorativo di riferimento e la domanda più frequente a cui i rappresentati dei corsi di laurea si sono trovati a rispondere è stata quella dei possibili sbocchi lavorativi. Ma non è stato solo, ovviamente, il materiale cartaceo ad essere utilizzato come veicolo di informazione. «Ho trovato le informazioni che cercavo – spiega soddisfatta Maria Giovanna Quartarone, studentessa del Bisazza che ha scelto il corso di laurea in Psicologia – e persone disponibili nel rispondere ai miei dubbie e perplessità». Nel salone dell'ex Irrera a mare sono stati somministrati una serie di test di orientamento alla scelta e, su richiesta, è stata fornita anche una consulenza psicologica. Per i visitatori è stato possibile ricevere la nuova guida dell'offerta formativa con i dettagli sulle 11 facoltà universitarie dell'ateneo messinese, sui 100 corsi di laurea di primo e secondo livello, frequentati da circa 35 mila studenti, con un trend crescente di immatricolazioni. Distribuita dall'Ersu anche la nuova guida al diritto allo studio.
Grande interesse hanno riscosso come sempre le forze armate: polizia di stato, RIS dei carabinieri, gettonati anche tra le ragazze, marina militare ed Esercito italiano, che ha organizzato, ieri mattina, una performance del WB MK 8 PLUS, sofisticato robot che permette di eseguire operazioni delicate a distanza di sicurezza come la deposizione di cariche esplosive di vario genere, la creazione di accessi, lo spostamento di oggetti. Ma quest'anno la rassegna ha voluto rappresentare un momento importante anche per gli universitari e neo laureati, diventando un luogo dove far incontrare domanda ed offerta. Centinaia i curricula raccolti dalle 23 aziende presenti che si sono presentate agli studenti reclutando profili professionali nel corso di specifici workshop. Ad animare la due giorni alcune performance musicali degli alunni e dei docenti del conservatorio Corelli e le esibizioni sportive degli atleti del CUS (Centro Universitario Sportivo) con lezioni di aerobica e kick boxing, partite di baseball, softball, hockey, scacchi e rugby. Sempre ieri si è concluso il 1° Unimefestival – musica e spettacolo all'Università, organizzato dall'associazione degli studenti in Medicina Veterinaria, in collaborazione con la stessa facoltà ed Unimesport. 14 gruppi musicali, suddivisi nelle due giornate, fino alle 24, si sono esibiti alla cittadella sportiva del polo universitario dell'Annunziata in performance musicali, di danza e di cabaret.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 5/15/2009
dalla nostra Daniela Bruzzone
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