Rifiuti, il Comune non paga da Marzo

Rifiuti, il Comune non paga da Marzo Lipari- Anche Messina potrebbe ritrovarsi presto con una emergenza rifiuti simile a quella che ha colpito Palermo nelle ultime settimane. Dal primo luglio infatti non sarà più possibile trasferire nella discarica di Mazzarrà Sant'Andrea i rifiuti provenienti dalla città peloritana e dal comprensorio perché la discarica non è in grado di accogliere , come da normativa vigente, i rifiuti pretrattati. Cioè quella parte di indifferenziata da rendere inerte. E’ stato chiesto l’intervento del Prefetto ma è chiaro che occorre una proroga per consentire l’adeguamento del sito, che tra l’altro è stato ampliato. Per quanto riguarda Lipari, se il problema Mazzarrà non troverà soluzione, saranno dolori. Il trasferimento dei rifiuti eoliani nuovamente nella discarica di Motta S.Anastasia, nel catanese, comporterebbe, infatti, un aggravio dei costi di trasporto che andrebbero a ricadere sui cittadini. Ma non è questo l’unico problema in atto nell’arcipelago. Il comune non ha ancora pagato alla Multiecoplast Onofaro e Pizzo, la Ati che gestisce il servizio di raccolta, le spettanze di marzo, aprile e maggio. Oltre 250 mila euro. Alle Eolie, quindi, potrebbe verificarsi un’emergenza nell’emergenza.

, a cura di Peppe Paino