Lipari- Lo sciopero degli autotrasportatori ha rischiato di paralizzare anche le Eolie. La situazione è in via di definizione ma quella di oggi, potrebbe comunque essere una giornata caratterizzata da non poche difficoltà a cominciare dalla raccolta dei rifiuti a Lipari. Due camion della società Multiservizi Srl che per conto dell'Ato delle Eolie si occupa del trasporto della spazzatura, attraverso la nave dedicata, fino alla discarica di Mazzarrà Sant'Andrea sono stati bloccati ieri nei pressi di Milazzo da alcuni manifestanti. I mezzi stavano tornando da Mazzarrà per riportare a bordo della nave ferma nell'area portuale della città mamertina i cassoni vuoti dell'immondizia. Il blocco dei due camion, ovviamente, ha impedito la prosecuzione del servizio ed a bordo della nave " Green Lipari" sono rimasti altri sei scarrabili pieni di immondizia che una volta svuotati, servono per la pulizia della più grande isola dell'arcipelago. A proposito di benzina: non è mancata anche sull'isola la corsa alle scorte, per tutta la giornata, degli automobilisti. Il centralissimo distributore Esso, l'unico attualmente aperto per i lavori in corso all'impianto Agip di Marina Lunga, è stato letteralmente preso d'assalto. Scene da " Caro diario", paradossali, visto che sempre di un'isola si tratta: ininterrotte code di veicoli di ogni tipo in doppia in fila, anche nelle ore di erogazione automatica, hanno provocato, sotto la pioggia battente e tra gli assordanti rumori dei clacson uno stato di inevitabile caos nelle immediate adiacenze dell'ingresso del vicino porto di Sottomonastero.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 12/13/2007
dalla nostra Daniela Bruzzone
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