Michele Merenda
SALINA – Anche quest’anno il programma culturale della Biblioteca comunale di Malfa si contraddistingue per la sua varietà e per il suo ampio respiro. Aperta al pubblico nel 1995 ed intitolata al Cav. Giovanni Cafarella, l’edificio era stato donato nel 1913 da don Giovanni Marchetti, parroco di Malfa per 50 anni (dal 1905 al 1955). Arricchita in questi anni da numerosi libri e documenti audiovisivi (determinanti le iniziative dell’addetto culturale Antonio Brundu), la Biblioteca ha registrato un forte incremento di visite grazie anche alle numerose proiezioni sul patrimonio delle Eolie ed alle mostre pittoriche che hanno dato spazio ad artisti talentuosi. Ricordiamo che la Biblioteca, essendo diventata anche pinacoteca comunale, raccoglie le opere degli artisiti del CIPRA (Centro Italiano Promozione Rassegna d’Arte). Molto forti, inoltre, i contatti con l’Australia, gli Stati Uniti e l’Argentina. Essendo una struttura in continua crescita culturale, le scolaresche di Salina trovano nella Bibilioteca un punto fermo a cui poter fare sempre riferimento. Per questo programma del 2009, che si estenderà fino al prossimo novembre, oltre alla presentazione di parecchi testi che parlano delle Eolie in tutti i settori (da quello alimentare a quello musicale), si poserà l’accento anche su quelle iniziative che hanno contraddistinto il territorio in maniera siginificativa, come la celebrazione dei 40 anni del Consorzio Intercomunale dei Trasporti, o il ricordo di illustri personaggi come l’artista italo-australiano Virgilio Lo Schiavo. O, ancora, la proiezione di importanti documentari storici che possano metter chiarezza sulla complessa storia dell’arcipelago eoliano.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 7/6/2009
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