Sequestrati 400 kg di Totani

Gazzetta del Sud Messina- Complessa operazione di controllo sulla filiera dei prodotti ittici portata a termine dalla Capitaneria di Porto di Messina. Bilancio più che soddisfacente: sette persone denunciate per trasporto in cattive condizioni igienico sanitarie e tentativo di frode in commercio, oltre 12mila euro di sanzioni amministrative per violazioni delle norme sulla pesca e la tracciabilità, 400 chili di pesce sequestrato. Il personale del Compartimento Marittimo è stato impegnato nell'attività di controllo di numerosi esercizi commerciali e ristoranti, non tralasciando di porre in essere con le unità navali dipendenti altrettanti controlli in mare sull'attività di pesca. Da questa attività sono state accertate diverse violazioni della legge sulla pesca ed in particolare delle norme che disciplinano l'utilizzo degli strumenti da pesca. Durante un controllo notturno, infatti, i militari imbarcati su una motovedetta hanno intercettato numerosi diportisti che utilizzavano strumenti non consentiti come dispositivi di concentrazione dei pesci e fonti luminose. Oltre alla sanzione amministrativa di 1.000 euro, per ciascuno dei pescatori sportivi è scattato anche il sequestro dell'attrezzatura vietata e di circa 40 kg di totani. Inoltre, sono stati denunciati a piede libero cinque commercianti che trasportavano prodotto ittico dalle isole Eolie, in violazione delle norme igienico-sanitarie. In particolare sono stati sequestrati circa 360 kg di totani. Sono stati effettuati numerosi controlli anche sul versante ionico e sono stati denunciati per tentativo di frode nell'esercizio del commercio due ristoratori che tentavano di vendere dei prodotti congelati, mentre altri sei sono stati sanzionati per non aver prodotto la documentazione necessaria. (m.c.)

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 8/1/2009