Salina, scogli trappola provocano incidenti

Salina, scogli trappola provocano incidenti Salina- Ferragosto di clamorosi incidenti in mare, nuovamente, a punta Grottazze, fortunatamente senza feriti. Un gommone con sette persone a bordo, compreso il conducente, partito da Palermo nel pomeriggio, intorno alle 22,00 è finito direttamente sulla scogliera della buia località compresa da Punta Lingua e Rinella. Letteralmente miracolati i turisti a bordo del natante che dovevano raggiungere un caicco di un charter, a Panarea il quale si è subito diretto a Salina in loro soccorso. Ma quando il destino è beffardo c'è poco da fare: Il caicco giunto intorno alle 24,00 nei pressi di punta Grottazze è finito sugli scogli affioranti della zona e non segnalati dalle cartine. Gli stessi, per la precisione, sui quali finì un paio di anni fà l'aliscafo "Gigliola M" della Ustica Lines. La barca ha iniziato ad imbarcare acqua a causa di una falla di due metri. Non è affondata, rimanendo alla deriva, sospinta dalle correnti questa mattina nel canale tra Lingua e Lipari. Sul posto sin dal primo incidente sono subito intervenute le motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, ieri sera, precauzionalmente, a Santa Marina. I turisti del gommone e il comandante del caicco trasferiti a Rinella, sono stati ospitati nell'asilo di Santa Marina e in alcune barche ormeggiate nel porto turistico. Gran lavoro per capo Antonio Brancato della delegazione marittima il quale sta dirigendo l'intenso traffico navale nel canale. Sono ormai troppi gli incidenti che avvengono a causa degli scogli affioranti dal mare, non segnalati nè sulle cartine nè da apparati luminosi collocati nelle immediate vicinanze. Urge correre ai ripari.

, a cura di Peppe Paino