“La realizzazione del polo ospedaliero ‘San Raffaele del Mediterraneo’ a Taranto è un lodevole frutto di programmazione, strategia e lavoro di squadra. Solo quando emerge una netta e determinata volontà condivisa e che risulta oggettivamente a sostegno della comunità, si può procedere con la realizzazione di un progetto rilevante sotto il profilo socio-culturale e sanitario”, spiega così Antonio Scalera, capogruppo regionale dell’Unione di Centro e segretario UdC per la Provincia di Taranto come si sia potuti giungere a un importante accordo che vedrà sorgere, nel capoluogo jonico, un polo ospedaliero all’avanguardia, innovativo e che conterà più di 520 posti letto.
“Non si tratta della volontà di un singolo o di un singolo gruppo – continua il presidente Scalera – ma di un lavoro di squadra mosso da comune volontà di decidere, agire e operare per il bene del territorio tarantino e di quanti usufruiranno dei servizi che il ‘San Raffaele’ metterà a disposizione”.
Scalera è certo del fatto che “non sarebbe stato mai possibile arrivare a tale traguardo, storico per la città di Taranto e per tutto il territorio provinciale e regionale, senza il coinvolgimento, la determinazione e il fattivo dinamismo di tutti i gruppi politico-istituzionali, gli enti locali, il governo regionale e nazionale i quali sono addivenuti a una conclusione condivisa: il ‘San Raffaele del Mediterraneo’ è una realtà che permetterà un salto di qualità socio-sanitario all’intera Puglia, un salto di qualità – conclude Scalera – che accogliamo con enorme soddisfazione e per l’ottenimento del quale anche il partito dell’Unione di Centro ha svolto il suo rilevante ruolo istituzionale”.
, a cura di Alfredo Gennaro D'Agata
Data notizia: 10/26/2009
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