Ostia:blitz di casapound all'ex Gil

Uno striscione di venti metri affisso durante la notte, campeggiava questa mattina davanti all'ingresso della succursale della scuola elementare Garrone, l'ex Gil di corso Duca di Genova ad Ostia. La struttura era stata chiusa prima dell'inizio dell'anno scolastico, dopo che la Regione Lazio, proprietaria dello stabile, ne aveva dichiarato l’inagibilità. 'Chiuso per speculazione', questa la frase che si poteva leggere sullo striscione e sui volantini lasciati sul posto da CasaPound Italia, l'associazione che fa capo a Gianluca Iannone, e che ha avviato da qualche settimana una raccolta firme nel XIII Municipio per la realizzazione di nuovi asili nido. "E' inaccettabile che una struttura come l'ex Gil - ha spiegato Luca Marsella, portavoce di Cpi nel XIII Municipio - venga trascurata per anni ed ora venga addirittura chiusa per inagibilità. Non vorremmo che l'indifferenza delle istituzioni, che ha permesso il raggiungimento dello stato di degrado attuale della scuola, nasconda interessi ben precisi e che l'ex Gil non rappresenterà nient'altro che l'ennesimo atto di speculazione di privati sul bene pubblico. La nostra azione dimostrativa - ha continuato Marsella - ha come obiettivo quello di scoraggiare un eventuale cambio di destinazione d'uso dello stabile e dell'area che lo circonda, fatto che non riteniamo per niente inverosimile. Non ci sarebbe da stupirsi se tra qualche anno al posto dell'ex Gil sorgerà un albergo o una qualsiasi struttura atta a favorire l'interesse del costruttore o del palazzinaro di turno. Crediamo alle parole del presidente del XIII Municipio Vizzani che ha garantito che tutto ciò non sarà permesso, ma chiediamo alle istituzioni di fare chiarezza immediata su quale sarà il futuro dell'ex Gil, visto che sono stati circa 300 i bambini che hanno dovuto cambiare istituto dopo la chiusura della scuola. La struttura deve essere ristrutturata e resa agibile al più presto, non permetteremo che una volta che la vicenda sarà dimenticata, si verifichi un altro episodio di speculazione e poca trasparenza. Regione e Municipio si impegnino a lavorare seriamente in questa direzione, senza scaricarsi a vicenda le responsabilità. I cittadini - ha concluso Marsella - sono stanchi di questi teatrini della politica". Continua intanto la raccolta firme di CasaPound per l'aumento di posti negli asili nido nel XIII Municipio per il prossimo anno scolastico. L'associazione sarà presente con un gazebo sabato pomeriggio in piazza San Leonardo da porto Maurizio ad Acilia

, a cura di Alfredo Gennaro D'Agata

Data notizia: 10/30/2009