533 "mostri edilizi" da abbattere

533 "mostri edilizi" da abbattere Gazzetta del Sud Nuccio Anselmo Fronte comune di tutte le nostre Procure contro l'abusivismo edilizio nell'intera provincia. Una piaga vergognosa da risolvere definitivamente con la demolizione dei "mostri", che sono ben 533 tra Messina e la sua provincia. Ma con un approccio innovativo, coinvolgendo cioé in prima battuta tutte le amministrazioni locali, i comuni sul territorio. E la cabina di regia affidata alla Procura generale di Messina, che coordinerà questo tavolo permanente. Senza sconti per nessuno. E per la prima volta si ha una mappa dell'abusivismo più grave in tutta la provincia, che la "Gazzetta" pubblica, elaborato dalle varie procure (il dettaglio completo è nella tabella di questa pagina). Tutto questo è l'argomento fondamentale e fortemente innovativo dei due protocolli d'intesa che saranno siglati a gennaio, dopo una fase di studio e programmazione che è già avvenuta tra il procuratore generale Franco Cassata e il procuratore capo di Messina Guido Lo Forte. I due "accordi" sono di differente tenore. Uno riguarda la Procura generale e le procure di Messina, Barcellona Pozzo di Gotto, Patti e Mistretta, quindi i capi degli uffici Guido Lo Forte, Salvatore De Luca, Rosa Raffa e Luigi Patronaggio. L'altro protocollo riguarda da un lato la Procura generale e le Procure competenti per territorio, e dall'altro tutti i comuni interessati. È già stato scalettato il piano di programmazione, che vedrà impegnati per quattro giorni tutti i soggetti interessati tra l'11 e il 14 gennaio nell'aula magna della Corte d'appello, al Palazzo di giustizia di Messina. Nel corso di questi giorni verrà siglato il protocollo d'intervento tra la magistratura e i comuni che saranno intervenuti, già tutti invitati a partecipare dalla Procura generale. L'11 gennaio sarà la volta di Messina e dei comuni di Antillo, Furci Siculo, Giardini Naxos, Nizza, Roccalumera, Sant'Alessio Siculo, Saponara, Taormina, Alì Terme, Castelmola, Gaggi, Graniti, Pagliara, Rometta, Santa Teresa di Riva, Spadafora, Torregrotta, Villafranca Tirrena. Il 12 gennaio interverranno l'amministrazione di Barcellona e quelle di Furnari, Milazzo, Pace del Mela, S. Marina Salina, Tripi, Lipari, Mazzarrà S. Andrea, S. Lucia del Mela, S. Filippo del Mela, Terme Vigliatore. Il 13 gennaio sarà la volta di Patti, Alcara Li Fusi, Capo d'Orlando, Gioiosa Marea, Naso, S. Agata Militello, Torrenova, Acquedolci, Caronia, Falcone, Militello Rosmarino, Raccuja, San Fratello, Tortorici. Infine giorno 14 sarà la volta di Mistretta, Caronia, S. Stefano di Camastra e Tusa. Vediamo cosa prevede il protocollo d'intesa che sarà siglato in quei giorni di gennaio tra la Procura generale, la Procura competente per territorio e i Comuni. La premessa tecnico-giuridica del protocollo è costituita dalla «indifferibile necessità di restituire legalità, mediante l'applicazione di regole e procedure certe, ed in ossequio alle disposizioni del Dpr 380/01, ad un settore particolarmente travagliato qual è quello dell'edilizia residenziale abusiva, in cui non di rado, sono presenti fattori speculativi ed interessi criminosi». La grande portata innovativa sta nel fatto che «sia nella fase preliminare alla esecuzione delle demolizioni, che in quella successiva, le procedure (avviate dall'Autorità giudiziaria, come da quella amministrativa) ben possono sovrapporsi, tanto da rendere opportune modalità operative congiunte e concordate». Il primo punto del protocollo è fondamentale: «I Comuni su cui insistono manufatti abusivi procederanno a loro cura e spese alla demolizione degli stessi anche per conto dell'Autorità giudiziaria, in relazione ai quali sia già intervenuta sentenza definitiva e disattesa l'intimazione amministrativa all'abbattimento». E gli edifici da demolire saranno individuati in sinergia Procura-Comune interessato sulla base di una priorità d'intervento suddivisa in 5 fasce: 1) opere non complete realizzate in zone di inedificabilità assoluta; 2) opere complete realizzate in inedificabilità assoluta; 3) opere non complete realizzate in zone di inedificabilità relativa; 4) opere complete realizzate in zone di inedificabilità relativa, ma non destinate a residenza abituale; 5) tutte le altre opere abusive, a partire da realizzazioni "ex novo" in centri abitati, rispetto a quelle in zone periferiche, e rispetto agli ampliamenti di preesistenti edifici, con precedenza dei manufatti più consistenti. Altro passaggio chiave: l'esecuzione delle opere di demolizione ad opera dei Comuni dovrà avvenire entro 8 mesi dalla scadenza del termine di 90 giorni assegnato al proprietario con il provvedimento di ingiunzione. Finalmente una svolta contro l'abusivismo. Era ora. La scheda PROCURA GENERALE Messina 50 Barcellona P.G. 13 Milazzo 3 Lipari-Panarea 6 Stromboli-Vulcano 4 Santa Marina Salina 1 Capo d'Orlando 2 Tortorici 3 Terme Vigliatore 2 Taormina 3 Acquedolci 1 Caronia 1 Furnari 1 Graniti 1 Naso 1 Nizza Sicilia 1 Roccalumera 1 San Filippo del Mela 1 Santa Lucia del Mela 1 Santa Teresa Riva 1 Tripi 1 Tusa 1 TOTALE 101 PROCURA MESSINA Comune Messina 264 Altri Comuni 42 TOTALE 306 PROCURA BARCELLONA P.G. Barcellona P. G. 14 Furnari 3 Lipari 11 Milazzo 13 Mazzarrà Sant'Andrea 1 Pace del Mela 1 Santa Lucia del Mela 3Tripi 1 Terme Vigliatore 2 TOTALE 49 PROCURA PATTI Acquedolci 6 Alcari Li Fusi 4 Brolo 2 Capo d'Orlando 13 Caprileone 1 Falcone 3 Frazzanò 1 Galati Mamertino 1 Gioiosa Marea 4 Militello Rosmarino 1 Mirto, Naso, Patti 4 Raccuja 1 Sant'Agata di Militello 2 Sant'Angelo di Brolo 2 San Fratello 13 Torrenova 1 Tortorici 10 TOTALE 69 PROCURA MISTRETTA S. Stefano Camastra 2 Caronia 4 Tusa 2 TOTALE 8 TOTALE GENERALE 533

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 12/16/2009

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa indipendente Montegallina Lipari
Casa Chiesa Vecchia Quattropani Casa Chiesa Vecchia Quattropani
295.000
Struttura turistica Lipari Struttura turistica Lipari
590.000
Casa eoliana Cappero Casa eoliana Cappero
595.000
Casa tipica e rudere con terreno Casa tipica e rudere con terreno
199.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Giggi al vino cotto

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult