Persino un water per segnalare una buca

Persino un water per segnalare una buca Lipari- Tanti avvisi e segnalazioni negli ultimi otto mesi, soprattutto a mezzo stampa, su rischi e pericoli. Ma sono serviti a poco se non a nulla. La rete viaria isolana, ora è un vero e proprio disastro e non manca, come negli ultimi due giorni, chi finisce al pronto soccorso per delle cadute dagli scooter, ma anche chi rischia quotidianamente la vita. Non è una esagerazione ma la semplice quanto allarmante constatazione di quel che si vede giornalmente per le strade isolane. Ormai gli enti preposti e, principalmente, il comune intervengono solo per far fronte all'esecuzione di lavori straordinari e per tamponare, tanto per menzionare gli interventi eseguiti con una certa frequenza, le perdite idriche nel sottosuolo. L'ordinaria manutenzione, infatti, è pura utopia e la sicurezza lascia a desiderare. Ma va ricordato che il traffico automobilistico e soprattutto motociclistico, con le belle giornate e il periodo pasquale inizia ad aumentare sensibilmente e che occorre trovare al più presto gli opportuni rimedi. Uno dei tratti più pericolosi è senza dubbio quello di località Varesana dove, nei giorni scorsi per segnalare la presenza di profonde buche ai margini di entrambi i sensi di marcia della strada, è stato collocato addirittura in una di esse un water. Per il resto vige una situazione di precarietà generale dalle vie Falcone e Borsellino a Bagnamare, da Marina lunga alla Marina Garibaldi di Canneto. Nella frazione di Pianoconte, inoltre, si stanno realizzando, con il sotterramento di cavi lungo la provinciale, i lavori per il potenziamento dell'elettrificazione. In questo caso si spera, a tutela di chi transita con i mezzi a due e quattro ruote, che le opere vengano segnalate e "messe in sicurezza" entro Pasqua. Infine, la segnalazione relativa allo stato di abbandono in cui versa da anni una strada importante, ai fini della funzionale istituzione dell'isola pedonale estiva. La parte bassa della via prof. Emanuele Carnevale, infatti, continua a restare chiusa al traffico. Il consiglio comunale, in una seduta dell'anno scorso, aveva destinato alle necessarie opere un paio di centinaia di migliaia di euro. I lavori, però, ancora non si sono visti.

a cura di Peppe Paino