Raid dell'Etna con "sosta" a Lipari

Comunicato Sono approdati a Marina Corta, provenienti dalla Sicilia, 160 partecipanti al famoso e seguitissimo raid dell'Etna, organizzato dalla Scuderia del Mediterranea autostoriche. Questo evento, che da anni è inserito tra i 'Grandi eventi regionali' dall'Assessorato al Turismo della Regione Siciliana, ha un successo sancito da riviste e servizi televisivi, come la trasmissione 'Easy Driver' su Rai 1 e Sky Nuvolari con 'Magazine', e giornali come Autocapital, Auto d'Epoca, Top Gear, Roadbook Panorama Travel etc. Gli equipaggi ammessi alla partenza sono stati quest'anno 80 di cui 25 provenienti da diverse nazioni. Il presidente, Ing. Stefano Consoli, ha voluto far conoscere in un momento di sosta del Raid (che si svolge in Sicilia, da Palermo a Catania percorrendo ben 1.200 chilometri) un breve scorcio di Lipari. I partecipanti, provenienti oltre che dall'Italia, anche dal Brasile, dall'Australia, dall'Inghilterra, dagli Stati uniti e dalla Spagna e dalla Francia,sono stati accolti dall'assessore al Turismo Federica Masin che ha messo a loro disposizione tre delle nostre guide Turistiche autorizzate (Elisabeth la responsabile del servizio) per guidarli ad una breve ma intensa visita al parco archeologico e al museo. La visita si è conclusa con una sostanziosa sosta di shopping lungo il Corso Vittorio Emanuele e la via Garibaldi, per poi imbarcarsi alle 17 per fare ritorno a Milazzo da dove oggi riprenderà il tour delle bellissime auto antiche che già da 14 anni sfilano in Sicilia, modificando ogni anno l'itinerario. Il progetto del presidente, Ing Consoli, e dell'Assessore Masin è di organizzare una tappa di due giorni di questo raid a Lipari per il prossimo anno facendo percorrere alle auto storiche tutto il circuito di Lipari da Acquacalda a Pianoconte a Quattropani, richiamando cosi' sull'isola a fine settembre un buon numero di appassionati. Non dimentichiamo che è molto importante creare dei flussi turistici fuori stagione per garantire un prolungamento dell'attività.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 9/26/2012