Lipari- Che giornata, quella di ieri, per la nave veloce " Isola di Vulcano" della Siremar. Parte di mattina, da Trapani per le Tremiti. Ma nel pomeriggio non attraversa lo stretto. Si è fermata, infatti, nel porto di Messina per fare bunkeraggio. E da oggi collegherà le Eolie con Milazzo. La nave veloce, praticamente, stava per essere " scippata" agli eoliani: il Ministero dei Trasporti l'aveva infatti noleggiata dalla Tirrenia per destinarla alle isole Tremiti, in Puglia. La notizia è arrivata al comune di Lipari, proprio nel momento in cui l' " Isola di Vulcano" stava per lasciare le acque del porto di Trapani. L'ex direttore dell'Azienda Autonoma di soggiorno e turismo, dott. Luciano Siracusa ha subito informato il sindaco Mariano Bruno di quanto stava accadendo alle spalle e a danno degli eoliani. Il primo cittadino, di conseguenza, ha subito contattato dal suo ufficio e di fronte a parecchi testimoni, l'amministratore delegato delle società regionali del gruppo Tirrenia, dott. Giampiero Romiti. Al telefono, in modalità viva voce, e tra le vibrate proteste del Sindaco che, anche a nome dei sindaci di Salina, chiedeva rispetto per le Eolie e gli eoliani, Romiti ha spiegato che si trattava, purtroppo, di una decisione ministeriale e che avrebbe contattato il dirigente del ministero dott. Silvio Di Virgilio per manifestare il forte disagio della comunità eoliana. Nel primo pomeriggio l'arrivo dell'attesa notizia, direttamente da Roma, relativa alla decisione di spostare la nave veloce sulla tratta Milazzo - Eolie, ha riportato il sereno. Da oggi, quindi, e in attesa di una decisione della Tirrenia, Ministero permettendo, per l'altra nave veloce " Isola di Stromboli", una unità veloce in più, utile in vista della santa Pasqua per la sua capienza, che consente di trasportare 802 passeggeri e 168 autovetture e per la sua velocità che permette, a chi parte da Milazzo o Lipari in poco più di un ora di arrivare a destinazione. Certo, a patto che sia in condizioni di perfetta efficienza.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 4/6/2007
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