Gazzetta del Sud
Sebastiano Caspanello
Sono sempre più attive le trame politiche a Palazzo dei Leoni. Il rimpasto di giunta ufficialmente avviato dal presidente della Provincia Nanni Ricevuto con la revoca dei due assessori Mpa, Daniela Bruno e Gaetano Duca, e del pidiellino, ex Formica, Pio Amadeo, continua ad avere strascichi. E porterà, nei prossimi giorni, ad ulteriori novità. Una di queste la annuncia lo stesso Ricevuto. «Nelle prossime ore – ha dichiarato ieri – azzererò le deleghe degli assessori, e poi decideremo chi saranno i nuovi inserimenti». Una rimodulazione di tutti gli incarichi, dunque, che significa anche rimettere in discussione gli assetti interni all'esecutivo. Uno dei partiti più "attivi", in questo senso, è l'Udc. Dal punto di vista politico, Ricevuto ha ribadito che non ci saranno problemi con il partito di Casini, nonostante l'adesione ufficiale al terzo polo insieme a Fli e Mpa, partiti entrambi fuori dalle due giunte messinesi. «È un nostro serio alleato – ha confermato ieri Ricevuto – indipendentemente dalle scelte politiche nazionali e regionali del partito di Casini, qui con noi del Pdl l'alleanza resta forte».
Così forte che, secondo indiscrezioni, l'Udc avrebbe chiesto, nel rimescolamento generale previsto, l'unica delega rimasta scoperta fin dal giorno dopo le elezioni del 2008, la vicepresidenza della Provincia, sulla scorta di quanto già avvenuto a Palazzo Zanca, dove l'Udc ha il vicesindaco, Franco Mondello. Il partito avrebbe anche indicato un nome per l'eventuale ruolo di vicepresidente, quello dell'attuale assessore alla Cultura Mario D'Agostino. Un'ipotesi, questa, tutta da valutare. Hanno assunto i crismi dell'ufficialità, invece, le imminenti dimissioni di Piero Petrella da assessore all'Ambiente. A confermarle una nota firmata dai due leader locali dell'Udc, i parlamentari Pippo Naro e Gianpiero D'Alia, e dai coordinatori provinciale e comunale, Matteo Francilia e Giorgio Muscolino. «Le previste dimissioni – hanno spiegato – rientrano nell'ambito della riorganizzazione del partito in provincia di Messina. Pertanto l'amico Petrella sarà impegnato in un ruolo di fatto incompatibile con l'attività di amministratore». Una nota condita dagli apprezzamenti di rito per il lavoro svolto fin qui da Petrella, che in giunta verrà sostituito da Carmelo Torre. Sarà ufficiale nei prossimi giorni, così come l'ingresso nell'esecutivo di Salvatore Schembri al posto di Pio Amadeo, sempre più dirottato verso Fli. L'altro grande cambiamento potrebbe riguardare la nomina di un assessore indicato da Cateno De Luca, il giovane Mario Puglisi. Al posto di chi? Il "sostituito" potrebbe essere Lino Monea, assessore ai Lavori pubblici in quota Miccichè, alleato di De Luca a Palermo, che avrebbe dato il benestare all'operazione.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 1/19/2011
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