Dissalatore, da lunedì 2800 mc d'acqua

Dissalatore, da lunedì 2800 mc d'acqua Lipari-Dalla prossima settimana il dissalatore di Lipari tornerà a produrre acqua con due delle tre unità a disposizione. E' stato infatti sostituito il motore del modulo di produzione fermo da qualche settimana. Da lunedì, o al massimo da martedì, quindi, con due impianti funzionanti il quantitativo giornaliero solo per la principale isola eoliana, salirà da 1200 a 2800 tonnellate circa a fronte di un fabbisogno quotidiano di 4000 metri cubi al giorno che può essere soddisfatto solo con le tre unità di dissalazione in perfetta efficienza. Una rarità. Ma solo perchè rari, in quanto obsoleti, sono ormai i motori grazie ai quali il dissalatore di Lipari continua ad andare avanti. Si tratta di apparecchi a corrente continua che vanno spesso in tilt e che per ogni costoso intervento di riparazione devono necessariamente essere inviati in aziende specializzate,come la Ansaldo di Trieste. La soluzione ai problemi del dissalatore è stata più volte evidenziata nel corso degli ultimi anni nei vari incontri alla Regione. Dove, ad esempio, è stata spesso suggerita la sostituzione dei vecchi motori con quelli a corrente alternata, di moderna concezione e di sicura affidabilità. A tal proposito sono stati presentati anche dei progetti da parte della società Gedis e del Genio civile di Messina. Al dissalatore di Ustica, nel quale sono stati installati nel 2003, tanto per fare un esempio concreto, non si sono mai fermati. Le risorse, poi, non mancano di certo. Basti pensare che per il progetto relativo al ciclo dell'acqua, i governi Berlusconi e Prodi hanno stanziato complessivamente 35 milioni di euro per la definitiva soluzione del problema idrico e fognario alle Eolie. Prevedere, una minima parte di questi fondi per mettere a posto, prima di costruirne altri, il dissalatore di Lipari, non sarebbe certamente un azzardo. Intanto sul fronte dell'approvvigionamento con navi cisterna si registra l'ennesima proroga di altri quattro mesi da parte del ministero della difesa alla società Vetor-Marnavi. Fino al prossimo 15 luglio continuerà a trasportare l'acqua in tutte le isole minori siciliane con le sue unità. E poi ? Va ricordato che il servizio di trasporto viene svolto dai privati alle condizioni contrattuali del 2004.

a cura di Peppe Paino