Maltempo alle Eolie? Vietato infortunarsi

Maltempo alle Eolie? Vietato infortunarsi Riceviamo da Marco Manni e pubblichiamo: Caro dott. Paino, tornando sui problemi irrisolti e concatenati che affliggono il nostro arcipelago, la cittadinanza si unisce al suo richiamo alla responsabilità, rivolto alle società di navigazione affinché mantengono il più possibile la regolarità delle corse marittime con mezzi affidabili, nelle giornate avverse in cui qualsiasi altro mezzo di trasporto risulta casomai meno idoneo. Ma non spetta alle società di navigazione garantire l’efficienza sanitaria. Essendo la Siremar ormai privatizzata, temiamo che d’ora in poi dovremo abituarci sempre di più alla discontinuità dei collegamenti marittimi, dato che qualsiasi privato persegue criteri di economicità più che di garanzia del servizio. Certo è che in caso di condizioni meteo estreme, come quella che ha interessato l’arcipelago in questo week end , un elicottero va incontro a rischi maggiori, tanto che il 118 non potrebbe garantire il trasporto dei pazienti o delle mamme gravide. E poi immaginate un paziente che per prassi, deve lasciare in barella una corsia dell’ospedale per imbarcarsi su un elicottero del 118, esponendosi al vento impetuoso, alla pioggia agli sbalzi di temperatura nelle operazioni di trasporto a mezzo elicottero. E pensare che uno va per curarsi ! Anche e soprattutto per queste circostanze non proprio rare, che alle Eolie non sono un’eccezione nel corso dell’anno, il depotenziamento dell’ospedale di Lipari risulta assolutamente inopportuno e si tradurrebbe in una grave errore che espone il cittadino bisognoso di cure, a rischi e ad ulteriori disagi . Per sdrammatizzare, vorrei consigliare ai cari concittadini di dare un occhio anche alle condizioni meteo prima di infortunarsi o ammalarsi o di mettere al mondo il proprio figlio.

a cura di Peppe Paino