Un centinaio di eoliani stanno per rientrare

In basso la cronaca di ieri della Gazzetta del Sud. Oggi le condizioni del tempo sono nettamente migliorate. La nave delle 9,00 della Siremar raggiungerà eccezionalmente dopo Salina anche Filicudi. Gazzetta del Sud Mario Basile Milazzo Più di cento isolani, residenti a Stromboli, Panarea, Alicudi e Filicudi bloccati da una settimana a Milazzo a causa delle avverse condizioni meteo marine che da lunedì scorso hanno interrotto i collegamenti con le Eolie. Un soggiorno forzato e soprattutto prolungato, che in molti ha generato il timore di dover trascorrere il giorno di Natale lontani da casa. Minaccia che potrebbe essere scongiurata già da questa mattina, nel caso in cui l'attenuarsi dell'intensità dei marosi consenta la partenza della nave speciale delle ore 9 per Filicudi, messa a disposizione dalla Siremar, e quella regolarmente in programma per le altre isole. Ci si affida al bollettino meteo diramato ieri sera, che ha previsto per la giornata odierna un miglioramento delle condizioni del mare tale da consentire il ripristino dei collegamenti. La stragrande maggioranza degli isolani è arrivata a Milazzo nello scorso fine settimana, per l'approvvigionamento di generi di prima necessità e per concedersi allo shopping natalizio. Tra loro, anche docenti e impiegati pendolari, e chi è giunto in città per sottoporsi a visite mediche specialistiche o depositare atti giudiziari, con l'intenzione di ripartire in giornata, stroncata tuttavia dal sopraggiungere del maltempo. I più fortunati hanno trovato ospitalità da parenti o amici, altri invece hanno dovuto ripiegare su alberghi e b&b, con un esborso economico non preventivato. Sette lunghi giorni nei quali la biglietteria della Siremar è stata oggetto di un continuo viavai di residenti dell'arcipelagoche chiedevano novità in merito alla possibile partenza delle navi. Numerose le telefonate ai centralini dell'agenzia marittima, più di 150 solo nella giornata di ieri, per ricevere informazioni sul ripristino del collegamento. Fino a ieri sera, quando si è appreso della possibile partenza della nave speciale messa disposizione questa mattina dalla Siremar, mare permettendo. «Sono qui da lunedì e non vedo l'ora di rientrare a Filicudi – afferma Lucia Cappadona, intercettata all'esterno della biglietteria Siremar –. Mi auguro che domani (oggi, ndr) la nave parta perché non voglio neanche prendere in considerazione l'idea di passare il Natale lontana dai miei affetti». C'è poi chi è di ritorno a casa dopo mesi, ma deve ancora attendere prima di riabbracciare la sua isola. «Vivo a Roma e contavo di rientrare ad Alicudi per il Natale – dichiara Nino Taranto –. Sono bloccato a Milazzo dal 21 dicembre e fortunatamente ho trovato alloggio da mia sorella che vive qui. Non ci resta che incrociare le dita e sperare che l'allerta marina cessi».

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 12/23/2011