La "Forza d'urto" si sente anche in mare

Lipari- Quarto giorno in Sicilia del blocco dei tir, proclamato dal movimento 'Forza d'urto', sigla che raccoglie i camionisti aderenti all'Aias, agricoltori riuniti sotto la sigla di 'Movimento dei forconi' e pescatori che, da lunedi' scorso, bloccano strade, ferrovie, porti, per protestare contro l'aumento del prezzo dei carburanti e delle tariffe autostradali. Grossi Problemi anche alle Eolie; supermercati in difficoltà per il mancato arrivo della merce e distributori di carburante svuotati dagli automobilisti. Si prevedono disagi nei trasporti marittimi. La Siremar ha già informato la Prefettura che eventuali mancate partenze non saranno addebitabili alla società. Il traghetto Filippo Lippi , ad esempio è già a corto di carburante. Ma la nave per Napoli non partirà per il capoluogo partenopeo anche per le avverse condizioni meteorogiche dei prossimi giorni.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 1/19/2012

Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti...

• - " Empedocle e il conflitto delle passioni "
• - Ticket, Giorgianni: impugnato solo emendamento
• - Fondi Ue, a rischio anche il programma Fse
• - Il laghetto di lingua, sale e tradizioni
• - Sindacati e Siremar-CdI lontani
• - Condizioni meteo-marine avverse e disagi per i collegamenti marittimi: le reazioni
• - Teleisole Giornale Magazine
• - Intonaci pericolanti, intervento Vigili del Fuoco
• - Province, D'Alia: non voteremo mai testo burla
• - Turismo in Sicilia, guerra di cifre