Riceviamo da Daniele Corrieri e pubblichiamo:
Per tutto il resto c’è “L’autra pecura”
Caro Direttore, “u tempu passa e a scira squagghia”. Si è capito da lontano che a Lipari -tanti candidati Sindaci ma zero programmi!!! Si è capito che ancora non si sono messi d’accordo nelle alleanze per divisione assessorati e Vice Sindaco. Abbiamo capito che per avere due nuove caserme dei Carabinieri bisogna costruire 140 appartamenti. Purtroppo non si è capito come e cosa sarà il futuro dei trasporti, dell’ospedale, dello sviluppo turistico, della preparazione di adeguate manifestazioni per la stagione estiva, come e quando le spiagge saranno pulite, come andrà il nuovo sistema di raccolta differenziata. Si parla che a Lipari si vende di tutto e di più, il problema è chi “Picciuli” non ne girano ne da quelle parti ne da queste parti, le banche hanno chiuso tutti i cordoni, chi ha debiti sarà costretto a farne altri chi non ne ha non può investire, chi vorrebbe investire non crede a nessuno. Io se mi trovassi a Lipari non investirei neanche un Euro senza adeguate certezze di cambiamento, senza idee di sviluppo. Se poi dovessi pensare che lo sviluppo è legato alle passeggiate archeologiche, ai sentieri Eoliani, credo che al massimo mi comprerei un chioschetto per i gelati. E’ tempo che Lipari e isole si sveglino perché come dissi io qualche tempo fa, come disse il rag Bernardi due giorni fa, si rischia di emigrare per investire su cose certe e far scappare chi vorrebbe investire alle eolie, poi per tutto il resto c’è “Lautra pecura”, con zappe in vendita nei migliori super mercati.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 2/15/2012
dalla nostra Daniela Bruzzone
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