L'eolianità sputtanata e i predoni della politica

L'eolianità sputtanata e i predoni della politica L'editoriale di Peppe Paino Speravamo, confidavamo in Grillo: il messaggio purtroppo, anche se sollecitato con un assist diretto al prestigioso oratore non è passato e, di conseguenza, non è stato recepito dalla folla. "Sorda" in quell'occasione e, probabilmente, ancora una volta succube della vecchia politica che torna prepotentemente a chiedere il voto. Anzi, l'aver definito l'esibizione di Grillo ( di cui abbiamo pubblicato un video di 14 minuti) un'occasione sprecata ci ha pure provocato qualche antipatia grillina, probabilmente dettata da un mix di presunzione, ingenuità e inesperienza di chi crede che le rivoluzioni si fanno soltanto gridando forte concetti condivisibili ma triti e ritriti. No, signori. Diciamo le cose come stanno per le regionali. Si presentano due eoliani e mezzo rappresentati direttamente da tre consiglieri comunali di Lipari. Ma gli altri diciassette che abbiamo eletto dove sono e quali posizioni garantiscono ? Ognuno ha il suo santo forestiero. Facce note che fanno parte, tra l'altro, di quei 76 che si ripresentano su 90 per il cosiddetto rinnovo dell'Ars. Ah...l'eolianità sputtanata. Nella bocca di chiunque ma nel cuore di pochi.

a cura di Peppe Paino