Lo Schiavo a Malfa: credete in questa scommessa

Lo Schiavo a Malfa: credete in questa scommessa Michele Merenda SALINA – Nel secondo pomeriggio di mercoledì 17, Massimo Lo Schiavo, attuale sindaco di S. Marina Salina, ha incontrato la gente dell’isola all’interno della Struttura polifunzionale di Malfa, proponendo la propria candidatura alle imminenti elezioni regionali. «Ho scelto questa sede – ha detto Lo Schiavo – perché credo che qui, nel centro dell’isola, vi sia il vero punto di incontro collettivo. È qui che ci vediamo tutti quanti per festeggiare la notte del primo dell’anno; è qui che il gruppo teatrale U Cufularu, composto da amici che vengono da tutta Salina, tiene le sue commedie; è qui che sono stati tenuti importanti incontri come il convegno dell’ANCIM. Sono contento – ha sottolineato – che oggi siano venute persone da ogni paese per sentire cosa avevo da dire loro. Confesso che se all’inizio della mia avventura politica mi avessero paventato una simile opportunità l’avrei assolutamente scartata. Ma le cose cambiano. Per esperienza diretta ho ben visto in che considerazione prendono le nostre isole gli onorevoli che fanno tante promesse. E allora – ha continuato Lo Schiavo – io chiedo a tutti gli eoliani di credere in una nuova scommessa. Perché le isole Eolie non possono esprimere una propria identità politica? Perché la nostra realtà non può finalmente portare avanti un proprio discorso? Ricordo la sfiducia che regnava attorno al nostro gruppo di giovani sei anni fa, quando c’erano addirittura tre liste, e ci davano uno scarto di 60 voti… Ebbene, quel gruppo vinse le elezioni. Oggi come allora la cosa più importante non è vincere, ma almeno provarci, scommettere su un nuovo progetto. È per questo che oggi chiedo a tutti gli eoliani di credere in questa scommessa, di far sentire la propria presenza. Purtroppo si tende sempre a voler creare sfiducia; oltre alla nostra esperienza, potrei citare anche i commenti negativi che si facevano nei confronti di coloro che aprivano degli alberghi nelle parti dell’isola lontane dai porti. Beh – ha asserito con forza il sindaco –, vi chiedo di sfatare tutto ciò, di pensare in maniera propositiva. E agli onorevoli che verranno da fuori a chiedere il voto, bisogna avere il coraggio di dire: “Io non vi conosco”. Perché dovremmo votarli? Per avere un singolo favore personale? No, assolutamente. Lo ribadisco, oggi abbiamo una grande opportunità. Non dico alla gente di scommettere su Massimo Lo Schiavo, ma su un progetto da portare avanti insieme. Crediamoci».

a cura di Peppe Paino