Tiffany & Gallé e i maestri dell’Art Nouveau

Tiffany & Gallé e i maestri dell’Art Nouveau Fino al 28 aprile le sale di Palazzo Caffarelli ai Musei Capitolini ospitano la mostra Tiffany & Gallé e i maestri dell’Art Nouveau dal Museo di Arti Applicate di Budapest. Novanta opere selezionate dell’epoca d’oro dell’Art Nouveau, le novità tecnologiche e artistiche, le contaminazioni tra generi diversi e le reciproche influenze fra artisti nell’Europa degli anni a cavallo tra l’Esposizione Universale di Parigi del 1889 e la Prima Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa Moderna di Torino del 1911. Ispirazione e linee che risaltano negli oggetti decorativi in vetro e ceramica ideati dall’americano Louis Comfort Tiffany, dal francese Emile Gallè e dai fratelli Daum, maestri vetrai di Nancy, opere raffinate che hanno influenzato e istigato la produzione di oggetti d’arte decorativa in Ungheria e non solo. Il percorso della mostra è articolato in sei sezioni: la prima, colori vivaci e luci nuove, sintetizza la semplicità delle linee e la varietà delle forme. La seconda sezione, forme organiche Art Nouveau e motivi floreali, mette in rilievo il lato naturalista, così importante nell’Art Nouveau con tulipani, fiori di papavero e steli di orchidee usati per creare calici e vasi in vetro dalle forme fantasiose ispirate alla natura. Culture lontane e tradizioni antiche sono l’argomento della terza sezione, che ripercorre le modalità dell’influenza delle due correnti artistiche dell’epoca: il Movimento estetico e il Giapponismo. La quarta sezione mette a fuoco il lusso delle materie, che illustra il valore attribuito ai materiali usati, l’alto livello di manifattura e l’eleganza della forma anche di oggetti di uso quotidiano, che diventano così di lusso. Nella penultima parte del percorso, dedicata alla natura in casa nostra, si tratta di elementi: terra, acqua, fiori e insetti, ricorrono nei tessuti e nei lavori in vetro e ceramica. La mostra si chiude con il mondo del simbolismo, importante in questo movimento artistico, evocato con atmosfere oniriche e temi figurativi che spaziano dalla mitologia classica a quella ungherese, rappresentando un mondo fantastico che va oltre la storia e la realtà. La mostra, che rientra nell’ambito delle iniziative dedicate all’Anno Culturale Ungheria-Italia 2013, chiude il 28 aprile.

a cura di Daniela Bruzzone

Data notizia: 4/3/2013

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa eoliana San Leonardo Lipari
Casa tipica eoliana Montegallina Lipari Casa tipica eoliana Montegallina Lipari
320.000
Fabbricato sotto le mura Lipari Fabbricato sotto le mura Lipari
300.000
Casa eoliana Cappero Casa eoliana Cappero
595.000
Villa Mulino a Vento Lipari Villa Mulino a Vento Lipari
985.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Bavette al pesce spada

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands