Nave rifiuti, l'autorità portuale prende tempo

Nave rifiuti, l'autorità portuale prende tempo Gazzetta del Sud Milazzo- Nulla di risolto per quanto riguarda l'incresciosa situazione della nave portarifiuti e del suo approdo. La riunione di ieri, promossa dalla Provincia regionale, non ha approdato ad alcunché sul piano pratico. L'Autorità portuale deve rendere agibile al traghetto della spazzatura l'attracco al dente di via Tonnara, di fronte alla vecchia stazione, dove opera un pontile mobile dell'Ustica che vi "parcheggia" alcuni suoi mezzi. L'Autorità ha presente il problema da almeno un anno ed ogni volta si trincera dietro problemi tecnici. Ancora ieri è stato così. Ma non esistono alibi di sorta, Quello è l'unico posto dove la nave eoliana può approdare senza creare grossi problemi igienico-sanitari. In atto avviene una pantomima all'attracco di via XX Luglio riservato all'Isola di Stromboli. Quando arriva il traghetto dei rifiuti, la nave veloce della Siremar è costretta ad andare in rada per fare posto al maleodorante "ospite". Sulla banchina avviene poi l'operazione-scarrabili con grande gioia di abitanti della zona e di turisti. Solo alla fine, l'Isola di Stromboli torna alla banchina per accogliere i vacanzieri. Una situazione indecorosa come quella del pontile Eolie, solo che là le operazioni erano più a vista. Ora addirittura si parla di individuare un'area dove parcheggiare gli scarrabili, in attesa di trasferirli a Mazzarrà. Inquinamento su inquinamento. Non si capisce francamente in questa situazione l'attendismo del sindaco di Milazzo, autorità sanitaria locale, che non può far finta di niente.

, a cura di Peppe Paino