Il freddo invernale sta dando del filo da torcere al nostro Paese. Eppure basterebbe una sola giornata di sole per poter godere delle bellezze naturalistiche che offre la Sicilia e, perché no, Lipari. Isola dell’arcipelago delle Eolie, facilmente raggiungibile da Milazzo, offre ai suoi visitatori le meraviglie del suo paesaggio e del suo mare.Ma nel periodo invernale cosa c’è di meglio se non una passeggiate per i sentieri dell’isola. Armati di scarpe comode, giacca a vento e zainetto, gli appassionati di trekking possono ammirare non solo i panorami, la flora e la fauna tipiche del Tirreno, ma concedersi anche tra un chilometro e l’altro, delle soste per degustare piatti tipici dell’isola. Il sentiero che attraversa il versante occidentale di Lipari lungo 6 Km circa, costeggia le cave di caolino – roccia utilizzata nella creazione di vari prodotti e materia prima fondamentale nell’industria della ceramica. Sfruttate e frequentate in epoca greca, oggi le cave sono ormai chiuse, ma riescono ad offrire un meraviglioso spettacolo di colori creato dalle alterazioni della roccia dovute alla presenza di fumarole tuttora attive che testimoniano l’origine vulcanica dell’isola. Estese praterie si aprano poi, davanti agli occhi del turista, le quali durante il periodo primaverile si riempiono di orchidee spontanee e sono sorvolate dal gabbiano reale. Lungo il sentiero si trova una vasca artificiale creata per raccogliere le acque provenienti da una sorgente termale. All’altezza del Vallone dei Lacci, il sentiero risale per raggiungere le terme di San Calogero: un edificio ottocentesco che alle spalle presenta una thòlos, tradizionale costruzione a pianta circolare di epoca micenea.
Infine, percorrendo un breve sentiero in pietra, si raggiunge il centro abitato di Pianoconte, lo scenario qui è tipicamente rurale dominato da coltivazioni di vite e da sparse abitazioni.
Ottima location per una passeggiata domenicale adatta non solo ad esperti ed appassionati di trekking, ma anche a chi vuole immergersi nel silenzio della natura ed ammirare il meraviglioso paesaggio.
di Maria Catanuso
Data notizia: 1/29/2015
dalla nostra Daniela Bruzzone
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