Giorgio Morandi in mostra al Complesso del Vittoriano

La mostra documenta la vicenda artistica del pittore bolognese attraverso opere importanti, parte delle quali non sono famose al pubblico e sono sistemate con un particolare ordine dagli organizzatori. Dopo Valle Giulia nel 1973, la capitale accende nuovamente i riflettori sull'opera del grande artista bolognese e lo fa al Vittoriano, che così conferma l'interesse per la pittura italiana del Ventesimo secolo. Dopo Guttuso, Cezanne e gli italiani da lui ispirati e Sironi, ecco l'esposizione più' completa di Morandi negli ultimi venti anni.La rassegna ripercorre l'intero percorso dell'artista, con un centinaio di dipinti ad olio e una significativa presenza di opere incisorie, affiancate dalle relative matrici in rame, abitualmente conservate in luoghi non accessibili al pubblico.In mostra anche disegni, acquerelli e documenti privati dell'artista, che rendono davvero completo il percorso espositivo.Le opere arrivano da musei importanti e da prestigiose collezioni.Morandi e' uno dei protagonisti della pittura italiana del Novecento ed è considerato tra i maggiori incisori mondiali del secolo. La sua pittura si può definire unica e riconosciuta a livello internazionale; celebri le sue nature morte in olio su tela, dove la luce rappresenta il fondamento delle opere. L’apparente semplicità dei contenuti (vasi, bottiglie, ciotole, fiori, paesaggi) viene esaltata dalla qualità pittorica. Riservato, dai tratti nobili, gentile sia nella vita privata che in quella professionale, Morandi ha fatto discutere Bologna per la sua personalità enigmatica ma fortemente positiva, che con la sua arte lo hanno fatto uno dei simboli del capoluogo emiliano.

di Daniela Bruzzone

Data notizia: 3/20/2015