Salina: il sentiero Brigantino

Ci sono diverse possibilità che l’Isola di Salina offre a tutti coloro che desiderano esplorarla, per poter godere a pieno di tutte le sue meraviglie. Per gli amanti del trekking, una delle escursioni più belle è quella che percorre il sentiero Brigantino: attraverso il Vallone Nero, dopo aver costeggiato la località Paolonoce, si arriva in prossimità del Vallone d’Ogliastro. Partendo dal centro abitato di Lingua e lasciando le ultime case di via Sicilia, ci si ritrova al bivio alla sinistra del quale ha inizio il sentiero. Se guardate alla vostra sinistra, potrete notare una piccola spiaggetta, presso cui è possibile fare il bagno, subito prima di tuffarsi e venire sommersi dalla vegetazione rigogliosa caratteristica del sentiero. Tamerix africana, artemisia arborescens, arisarum vulgaris, cheirantus cheiri, calycotome infesta, asparagus aphyllus. Viola selvatica, asparagi, assenzio aromatico, tamerice, arisaro comune e ginestra. Queste sono le piante che incontrerete nel primo tratto della vostra camminata. Superata questa parte, il sentiero diventa più piccolo e prosegue lungo una mulattiera circondata da alberi d’ulivo, cespugli di cappero ed erbe aromatiche, con i loro contrastanti profumi. In direzione sud-ovest scorgerete una piccola ed isolata casa e vi troverete ad attraversare una zona terrazzata, grazie al lavoro svolto dagli abitanti dell’Isola al fine di rendere coltivabili i terreni. Proseguendo per il percorso, arriverete vicini a questa casetta e dalla terrazza potrete scorgere il bellissimo panorama sulle Isole di Panarea, Lipari e Vulcano, avvolti nel silenzio dell’area, interrotto solo dal fruscio del vento tra le fronde degli alberi e dallo stridio dei falchi.

di Francesca Zampaglione

Data notizia: 11/20/2015