Lipari- Botta e risposta continuo scatenato dalle polemiche sullo stato di degrado dell'Asilo Nido. Ecco come replica Piero Roux di Legambiente ai consiglieri Megna e Fonti. Il testo della lettera:
Caro Direttore,
a seguito della risposta indignata dei consiglieri Megna e Fonti, mi rivolgo a lei per alcuni brevi chiarimenti, che ritengo necessari per riportare questa polemica entro i confini di una giusta interpretazione dei fatti e delle opinioni nell’ambito di un confronto democratico e sereno. Sciolgo subito il dubbio sul ruolo di Legambiente, il cui intervento non viene compreso dai consiglieri perché, come affermano, l’unica tematica ambientale riguarderebbe le “sterpaglie” del parco giochi dell’asilo nido. L’associazione che rappresento si occupa di “ambiente” secondo un’accezione vasta e moderna, che evidentemente sfugge agli esponenti del “Faro”, e che comprende la qualità della vita e le iniziative sociali che caratterizzano la vita di una comunità. Ciò avviene da anni e alla luce del sole (basta vedere le numerose iniziative e le campagne di informazione promosse dall’associazione, riassunte nel sito web di Legambiente) ed è la logica conseguenza di una presenza – quella ambientalista – che si propone di coniugare la tutela dell’ambiente con lo sviluppo sostenibile. Tuttavia, non mi è sembrato di cogliere una analoga incomprensione, da parte dei consiglieri, quando Legambiente ha aderito a un’iniziativa politica e sociale come quella di “Noi eoliani non ci lasciamo intimidire”, maturata dopo i gravi attentati che si sono verificati la scorsa primavera; eppure, anche in quel caso non si trattava certamente di “sterpaglie”, bensì di incendi dolosi appiccati alle abitazioni e ai luoghi di lavoro di onesti concittadini. Riguardo alle accuse di massimalismo sinistroso, di “approccio mentale gretto e retrogado”, di “supina militanza politica” e di “acritico inquadramento partitico”, farò sicuramente tesoro del severo ma autorevole giudizio espresso da due esponenti dell’Italia vincente, quella che sbaraglia l’avversario alle elezioni facendo un sapiente ricorso alla demagogia e poi, messa alle strette, non trova di meglio che farsi la guerra in casa. Mi auguro di leggere al più presto, comunque, le medesime accuse girate dai “faristi” anche all’assessore Giannò, esponente della maggioranza dagli stessi sostenuta, che nella sua lettera non mi pare abbia risparmiato critiche e severi giudizi verso l’ambiguo ruolo di chi “spara sulla Croce Rossa soprattutto quando si lavora e gli altri stanno solo a guardare”. Nell’augurare a Megna e Fonti buon lavoro (o buona mira, se preferiscono), approfitto della circostanza per estendere la mia preventiva solidarietà all’assessore citato, che nell’occasione, ha il dispiacere di condividere con me l’infelice ruolo di “supino militante massimalista, gretto e retrogado”.
Cordiali saluti
Piero Roux
presidente del Circolo di Legambiente di Lipari
( Al di la delle accuse bisogna riportare la discussione sulla centralità del problema. Chi è il responsabile del degrado dell'Asilo Nido? Ci auguriamo che alla fine le colpe non siano come al solito della stampa che almeno, per quanto ci riguarda, assiste ad un teatrino davvero ignobile. P.P. )
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 9/3/2008
Casa tipica e rudere con terreno
Appartamento secondo piano Canneto Lipari
Casa indipendente Valle Muria Lipari
Casa tipica eoliana Montegallina Lipari
dalla nostra Daniela Bruzzone
Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!