Panarea è ... "Petrolio"

La voce di Duilio Giammaria accompagnerà ancora la seconda serata degli italiani con il suo format – tra i migliori della tv, secondo il modesto parere di chi scrive – e lo farà ogni giovedì sera, a partire dal 15 settembre. Su Rai 1, infatti, torna Petrolio. Domani, la prima puntata del programma sarà un viaggio lungo le coste e le spiagge italiane ed in particolare quelle siciliane.
Petrolio racconterà nello specifico due diversi volti del Messinese: quello eoliano, con i rituali vip e modaioli di Panarea e quello della Falcata, zona tra le mura borboniche della città dello Stretto, luogo di grande importanza storica e fascino, che nel 1861 vide la Real Cittadella di Messina arrendersi alle truppe piemontesi.

Perché la più piccola delle Eolie, è un gioiello che vale la pena esplorare. Il primo scalo si fa a San Pietro, il centro abitato più grande, e subito ci si immerge nell’atmosfera da ‘’movida’’. Sarà poi per il fatto che sull’isola le auto sono bandite e che ci si sposta solo su motorini e pittoresche motocarrozzelle, ma a Panarea il divertimento fa rima con autenticità. Anche perché si scopre in fretta, facendo magari un salto al villaggio preistorico nei pressi di Punta Milazzese, che anche quest’ isola ha una tradizione millenaria che deriva dai primi abitanti che sostavano qui fin dall’età del bronzo. Si esploderà anche Punta Peppemaria, promontorio posto subito a sud di San Pietro nei pressi del quale sgorgano delle fonti termali ottime per i reumatismi.

Insomma, risorse ambientali e naturalistiche all’origine del successo del turismo made in Italy, risorse talvolta difese da precise e lungimiranti strategie di tutela del territorio, altre colpevolmente danneggiate e deturpate da inquinamento, erosione e da scelte irresponsabili.

di Rosa Maria Ciulla

Data notizia: 9/14/2016