Il Castello segreto

Tutti noi romani, o di passaggio o residenti, amiamo Castel Sant’Angelo e conosciamo il Museo permanente lì ospitato.

Il Castello segreto è il titolo di un progetto ideato dal Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, che rende visibili alcune zone particolari del Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo. Di enorme valore storico e artistico, di solito queste aree sono chiuse per motivi di sicurezza: la loro conformazione e l’angustia delle dimensioni impedisce l’ingresso al notevole numero di turisti che ogni giorno visita il monumento. L’apertura al pubblico, da ritenersi un evento eccezionale, avviene grazie a visite guidate in italiano e in inglese, realizzate da personale specializzato del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Il Castello segreto prevede un itinerario esclusivo e affascinante nel cuore pulsante del monumento.

La visita ha come tappe il Passetto di Borgo, cioè il camminamento di ottocento metri che collega il Castello ai Palazzi del Vaticano; le Prigioni storiche; le Oliare, gli ambienti adibiti all’epoca a depositi alimentari ed il cortile di Leone X, il locale detto del Forno e la microscopica Stufetta di Clemente VII, cioè la sala da bagno del pontefice, celebre soprattutto per gli affreschi della bottega di Raffaello Sanzio. Questo eccezionale percorso si può effettuare fino al 20 novembre prossimo. Info sul sito di Castel Sant’Angelo.

Di Daniela Bruzzone

Data notizia: 9/25/2016