Finisce con una gamba nella grata del porto

Finisce con una gamba nella grata del porto Lipari- Stava suggerendo alla sua ragazza come pescare. Si sposta per consentirle di lanciare la lenza con la canna ma nell’indietreggiare calpesta le grate precarie di uno degli sfiatatoi della banchina e vi precipita dentro con una gamba. Esattamente la destra. Momenti drammatici intorno alle venti di ieri sera nella banchina a giorno del porto di Sottomonastero. L’incidente è stato di quelli che a prima vista lasciano sotto shock, pensando immediatamente alle possibili conseguenze ma per D.B. 21 anni , sottoposto in serata all’ospedale di Lipari a degli accertamenti specifici all’arto, non dovrebbe trattarsi di nulla di grave e se la caverà oltre che con una forte contusione, con qualche graffio. La provvidenza, quindi, è stata benevola. Il ragazzo e’ stato subito soccorso e tirato fuori dalla buca oltre che dalla fidanzata dagli altri pescatori dilettanti che ogni sera si divertono e si rilassano praticando il loro hobby preferito. Una passione, però, da svolgere in sicurezza. E quella banchina sicura non lo è: sia i pedoni che per i pescatori sportivi ma anche per gli stessi addetti ai lavori. E proprio per la precarietà di quelle grate che coprono gli sfiatatoi, vistosamente instabili e pericolanti in più tratti. Vicino al punto dell’incidente, addirittura c’è una grata con due buche. Grate sulle quali ogni giorno e ogni sera passa sopra, soprattutto in questo periodo tanta gente, bambini compresi. Per rendersi effettivamente conto della gravità di quanto accaduto basta considerare che nella buca oggetto dell’incidente, delle dimensioni di poco più di 40 cm per 40 cm , entrerebbe per intero un bambino di cinque anni , di corporatura normale. Grate, come si ricorderà, calpestate qualche settimana fà anche dal ministro della giustizia Clemente Mastella, sbarcato dalla navetta Altair di Diego Della Valle. Nave che ha tra l’altro “testato” la sicurezza di quel molo ma per quanto riguarda gli ormeggi. La bitta scardinata dall’Altair del re delle scarpe, infatti, si trova ancora adagiata accanto ai resti di una delle devastate colonnine di rifornimento idrico ed elettrico. Come avviene , di frequente dopo ogni incidente, le grate a rischio sono state tempestivamente transennate. Necessita un collaudo generale.

a cura di Peppe Paino