Ex cave, urgenti interventi di messa in sicurezza

Ex cave, urgenti interventi di messa in sicurezza Lipari- Tolti , ma solo per il tempo necessario all’effettuazione dei sopralluoghi, e poi riapposti stamane i sigilli al cancello d’ingresso alla cave della Pumex. Sigilli, come si ricorderà , che furono apposti su disposizione della Procura nell’agosto del 2007. Al sopralluogo , che il comune di Lipari aveva sollecitato al Dipartimento regionale della Protezione, hanno preso parte: oltre all’ingegnere Manfrè della Protezione civile ed un funzionario dello stesso dipartimento , il maresciallo della stazione dei carabinieri di Lipari Maggio, ancora l’ingegnere della provincia Celi, e sempre per la provincia il geologo Roccaforte e il geometra Torre, il dirigente comunale e responsabile locale della protezione civile, Russo, l’ingegnere Trupia, capo del Distretto minerario di Catania unitamente a suoi collaboratori, il comandante del Corpo Forestale di Lipari, Maieli, , il dottor D’Ambra custode giudiziario e liquidatore della Pumex. È stata perlustrata tutta la zona di cava , sovrastante la strada provinciale 180 partendo dagli stabilimenti a monte proseguendo per tutta l’area di cava laddove risultata accessibile. È stato constatato un evidente stato di erosione di tutta l’area con trasporto di detriti in corrispondenza delle linee di erosione principali e quindi con il coinvolgimento di gran parte delle aree, molte delle quali comunque non accessibili. L’ingegnere Manfrè ha quindi valutato l’opportunità di un ulteriore approfondimento. Il gruppo è poi passato alla ricognizione in corrispondenza dei 2 viadotti sulla strada provinciale 180 e del ponte che attraversa il Torrente Vallonazzo. In tutti e tre i siti si è notato l’effetto di un accentuata erosione a causa dell’assenza di un adeguato sistema di drenaggio delle acque che scorrono in maniera disomogenea e rendendo le zone particolarmente a rischio. Il dirigente comunale, Nico Russo ha tenuto a precisare, che vi è assolutamente necessità che i tempi non si dilatino e che venga valutata anche la possibilità di una sistemazione parziale , oltre che complessiva, per poter garantire la salvaguardia della pubblica incolumità e della preziosissima infrastruttura viaria, di vitale importante per mantenere il collegamento con le due frazioni di Porticello ed Acquacalda. tizianamedda@virgilio.it

, a cura di Tiziana Medda