118, soccorsi in aumento

118, soccorsi in aumento Lipari- Estate di intenso lavoro per gli addetti del 118 dislocati sull'isola. I soccorsi sanitari di emergenza urgenza effettuati da giugno fino allo scorso cinque settembre sono stati ben 128. Trentotto in più, e la stagione deve ancora terminare, rispetto all'anno scorso. "Un incremento di interventi fronteggiato al meglio delle possibilità", ha dichiarato il dott. Bernardo Alagna, responsabile della centrale operativa del 118 di Messina. " Tutte le richieste sono state portate a termine con successo, anche per la migliore organizzazione del servizio rispetto all'anno precedente". Servizio che, però, va ricordato, resta sempre penalizzato dal mancato reperimento di locali, nonostante gli appelli, nel centro di Lipari dove poter sistemare in maniera definitiva e sicuramente più funzionale la centrale operativa. " La base operativa, in effetti, rimane una grande criticità", ammette Alagna. " Per trovare una sede restiamo in attesa dei lavori di completamento dell'Ospedale anche se ci saremmo aspettati maggiore collaborazione dal comune e dall'Ausl 5 con la quale, comunque, attraverso il direttore sanitario dott. Enrico Monteleone, siamo in contatto per la ricerca di una postazione migliore. L'anno scorso - spiega Alagna- abbiamo ovviato con l'ausilio di un privato che ci ha offerto un immobile in pieno centro. Successivamente su interesse dello stesso dott. Monteleone abbiamo trovato un altro locale centrale per garantire una certa tempestività nei soccorsi soprattuto nelle ore diurne". Di notte, com'è noto, il personale in servizio viene raggiunto dalle richieste di pronto intervento nella " stazione" di Pianoconte, una villetta presa in affitto l'anno scorso dall'Ausl nella frazione situata a sei km dal centro urbano dell'isola. Superfluo evidenziare i disagi per il personale parasanitario a bordo dell'ambulanza, in qualche caso, accusato ingiustamente di soccorso tardivo. Eppure il comune dei locali li ha trovati, ma per la Croce Rossa. Saranno inaugurati martedì prossimo alle 17,00. Sono situati sotto il centralissimo plesso delle elementari. Un altra questione, attualmente in discussione, riguarda i tagli previsti dal piano di rientro regionale al sistema di emergenza urgenza del 118. "Tagli che non interesseranno le Eolie", ha assicurato il dott. Alagna che ha partecipato ad un incontro a Palermo con l'assessore Lagalla. "Si cercherà di togliere qualche ambulanza laddove non è strettamente necessaria". A tal proposito vanno ricordate le anomalie delle Eolie. A Vulcano, alla locale guardia medica il mezzo di pronto soccorso c'è. E' di tipo "A" ed è di proprietà dell'Ausl ma mancano gli autisti. Anzi, non è proprio così. Alla guida del mezzo continua a pensarci, quando non è impegnato, il presidente della circoscrizione Giuseppe Favaloro. A Filicudi invece i soccorsi continuano ad essere svolti addirittura su mezzi di fortuna, se non con l'auto di servizio del medico di guardia. Con le risorse in diminuzione ( occorrerebbe prevedere pe ril personale preposto tre turni in 24 ore) e con le associazioni di volontariato che si defilano si tratta di un bel problema di difficile soluzione.

a cura di Peppe Paino