I fedeli hanno accolto padre Mirabito

I fedeli hanno accolto padre Mirabito Gazzetta del Sud Peppe Paino Lipari- Campane a festa nelle due parrocchie isolane di San Giuseppe e Purità di Maria SS. di Quattropani, per l'insediamento del nuovo parroco, don Giuseppe Mirabito. Trentanovenne, di Canneto di Lipari, padre Giuseppe torna nella sua isola, dopo dieci anni trascorsi a Leni, su disposizione dell'Arcivescovo mons. Calogero La Piana in sostituzione di padre Antonello Angemi tornato, a sua volta, nella natia Messina. " Per un preciso disegno di Dio" ha precisato il vicario generale dell'Arcidiocesi, mons. Carmelo Lupò che di mattina ha officiato la santa messa nella chiesa di san Giuseppe e che ha annunciato l'arrivo per giorno 8 febbraio di mons. La Piana per l'inizio del triduo dell'11 febbraio. Affollatissima proprio come chiesa Nuova a Quattropani, nella celebrazione d'insediamento pomeridiana a testimonianza di come nelle due comunità, rispettivamente di mare e di campagna, devozione, fede e attaccamento ai valori religiosi e cristiani siano ancora, fortunatamente, degli aspetti di rilevante importanza sociale per la crescita comune. Alla presenza della autorità civili, militari e religiose dell'isola, del vicesindaco di Leni, Giacomo Montecristo e, tra le confraternite, anche di quella del piccolo comune salinaro che ha voluto accompagnarlo nel suo ritorno a Lipari, padre Giuseppe ha ringraziato tutti per l'affetto ricevuto e il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, che gli ha donato un basso rilievo, raffigurante la chiesa di San Giuseppe e Marina corta, e per le parole di incoraggiamento per il suo nuovo cammino pastorale. «Un cammino - ha detto - che non è opera di navigatori solitari ma che dovrà avvenire in sinergia e cooperazione per il bene comune. Dovremo amarci - ha detto ancora padre Mirabito- come Gesù ha amato noi. Sarà questo il motivo di fondo del nostro cammino ecclesiale. Mi affido alle vostre preghiere perchè solo se pregherete per me - ha concluso - potrò essere davvero un buon profeta di Dio».

, a cura di Peppe Paino