Aggiornamento delle 11:00 02/03/2007-
Nel corso della notte sono proseguite le attività di monitoraggio strumentale dei fenomeni in corso. La colata lavica che si sviluppa lungo la Sciara del Fuoco, continua ad essere ben alimentata, come documentato dalla sequenza di immagini riprese dalla telecamera posta a quota 185m s.l.m. e ha formato una penisola che si protende in mare per una lunghezza di circa 50m. I movimenti di versante della Sciara del Fuoco e della zona craterica proseguono con velocità fluttuanti dell’ordine di qualche millimetro l’ora. Non si registra attività esplosiva dai crateri sommitali, mentre il tremore permane su valori contenuti.
Rimangono valide le indicazioni di non soffermarsi al di sotto dei 10m di quota e di non oltrepassare la quota di 270m s.l.m.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 3/2/2007
dalla nostra Daniela Bruzzone
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