Lipari- All'inizio erano soltanto il sindaco Mariano Bruno e il capogruppo di An Gianfranco Guarino, poi si è aggregato il consigliere Udc, Bartolo Lauria. Successivamente allo sciopero della fame avviato da oggi contro i tagli ai trasporti marittimi Siremar, hanno aderito l'assessore Corrado Giannò, il consigliere di An, Rosaria Corda, e il capogruppo del Pd, Giacomo Biviano. Insomma è nata una colonia di scioperanti della fame e si è insediata in maniera permanente al Comune, tra l'aula consiliare e l'ufficio del primo cittadino. I Carabinieri, e non ne capiamo i motivi, si sono annotati i i loro nomi. A Lipari, finalmente, protesta sulla nave a parte, si inizia a fare sul serio. Il governo deve tirar fuori i 46 milioni di euro prima garantiti e poi ritirati per mantenere l'attuale assetto fino alla fine del 2009.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 2/16/2009
dalla nostra Daniela Bruzzone
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