Lombardo sfida Cascio

Lombardo sfida Cascio siciliainformazioni.com Il governatore della Regione siciliana, Raffaele Lombardo (Mpa), replica al presidente dell'Assemblea regionale Francesco Cascio (Pdl) che ieri aveva giudicato la giunta come "la peggiore degli ultimi 15 anni". "Se deve criticare il governo regionale - dice Lombardo - allora deve agire in maniera coerente, magari presentando una mozione di sfiducia e verificare se riesce a raccogliere le 46 firme di deputati regionali necessarie per mandare a casa il presidente". "Se però Cascio non riuscisse a raccogliere queste firme - ha aggiunto Lombardo, intervenendo a un incontro elettorale - allora dovrebbe agire di conseguenza, ovvero presentare a sua volta le dimissioni da presidente dell'Ars". "Che ci sia qualche falla da tamponare è sotto gli occhi di tutti, mi organizzerò una squadra di assessori all'altezza della situazione". Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, che annuncia un rimpasto di "4-5 assessori" dopo il voto. "Mi hanno detto - aggiunge il governatore tornando sulle polemiche - che il presidente dell'Ars, Francesco Cascio ha precisato che intendeva riferirsi alla mediocrità di alcuni assessori non all'altezza della situazione e non del presidente del governo regionale. Io non dissento molto da lui: che 4-5 innesti si debbano fare è fuori discussione, sul piano della competenza, della passione e di qualche altra competenza". Lombardo non fa nomi su cambi. "Non faccio pagelle - sottolinea - e non dò i punti a alcuno". E spiega che la discriminante sarà "la compatibilità con un programma che è ispirato all'austerità ma anche all'impegno e al reinvestimento delle risorse a fine produttivi". "Le istituzioni vanno rispettate - conclude il governatore - anche la presidenza dell'Ars che però deve fare la sua parte e mantenere il prestigio che le deriva dal suo ruolo super partes".

, a cura di Peppe Paino