Terme San Calogero,verso altri impieghi produttivi

Terme San Calogero,verso altri impieghi produttivi Lipari- "Il futuro dello stabilimento termale di San Calogero non può essere legato all'esclusivo utilizzo delle acque termominerali, che sono di portata insufficiente, ma all'integrazione di esse con altri servizi legati al mondo del benessere come la talassoterapia". Lo ha dichiarato il geologo Nico Russo, dirigente comunale del quarto settore, sicurezza e sviluppo economico e sociale. Russo è il direttore dei lavori, in corso di esecuzione nell'area dell'impianto, volti a verificare la consistenza del flusso idrico presente nel sottosuolo. Dopo la realizzazione, lo scorso inverno, a valle dell'edificio di due pozzi esplorativi fino a 180 metri di profondità, ora è la volta del sondaggio geognostico. Si tratta dell'ultima trivellazione, nell'ambito del progetto finanziato con 80 mila euro dal documento unitario di programmazione delle isole minori ( Dupim). " Gli studi non sono stati ancora completati- ha detto il dott. Russo- ma si può affermare che nell'ottica di un eventuale riapertura dello stabilimento lo sfruttamento delle acque termominerali rivestirebbe purtroppo un ruolo marginale per la poca acqua disponibile". Frattanto si resta in attesa di conoscere il nome della cooperativa che si aggiudicherà il "servizio di mantenimento e valorizzazione dello stabilimento, attraverso la custodia, l'intrattenimento dei visitatori, la manutenzione ordinaria dello stabile nonchè l'esercizio di ogni altra iniziativa collaterale finalizzata alla promozione di attività turistiche e socio sanitarie", come da avviso pubblico affisso originariamente all'albo pretorio dal 10 al 24 ottobre. Termine com'è noto, dopo le contestazioni del capogruppo consiliare di Eolie nel cuore Giacomo Biviano, successivamente prorogato allo scorso 14 novembre. Le cooperative che hanno presentato istanza sono state complessivamente tre. Il comune intende affidare lo stabilimento in convenzione per creare un'opportunità di lavoro per le persone svantaggiate.

, a cura di Peppe Paino