Cuffaro, " fino al 2011 con più forza"

Cuffaro, " fino al 2011 con più forza" PALERMO - “Adesso ci vuole una grande energia per far ripartire questa regione. Da parte di tutti. E’ vero che la mia vicenda ha inevitabilmente finito per condizionare l’assemblea regionale e la pubblica amministrazione, ma da domani questo non ci sarà più. C’è un presidente che ha scelto di rimanere fino al 2011 e che non si farà certamente influenzare dalle chimere di chi ritiene che io debba andare al parlamento nazionale. Rimango qui a lavorare e lo farò con più forza, con più determinazione e sacrificandomi ancora di più perché questa è l’unica risposta possibile a quanti, e sono migliaia e migliaia, in questi giorni e in questi anni mi sono stati vicini e mi hanno dato la forza e la fiducia per continuare. E’ quello i siciliani mi hanno chiesto rieleggendomi presidente della Regione ed è quello che farò”. Così il governatore Salvatore Cuffaro, in una intervista al Tg web della Regione siciliana (www.regione.sicilia.it/tgweb), scaricabile in alta risoluzione da tutte le emittenti locali che volessero mandarla in onda all’interno dei propri telegiornali.“Ho vissuto in questi anni - afferma il presidente - con il rimorso che il mio processo e la mia vicenda giudiziaria avevano creato in mia moglie, nei miei figli, nei miei genitori, nei miei amici e in tanti siciliani un grande dolore. Sapere che a partire da oggi anche il Tribunale ha detto che non ho mai avuto a che fare con la mafia, mi aiuta e mi conforta e mi toglie questo enorme peso che mi sono dovuto portare dietro per tanto tempo. Certo, c’è ancora una condanna che devo sopportare sulle mie spalle e un pezzo di calvario che continua ma ho la consapevolezza di non avere mai commesso neppure questi reati e sono certo che avremo modo di dimostrarlo ai giudici della Corte d’Appello. Io ho avuto sempre un grande rispetto della magistratura e della giustizia ma ora chiedo che lo stesso rispetto l’abbiano anche gli altri”.

, a cura di Peppe Paino