Lipari- E' allarme per le condizioni di alcune spiagge di Lipari: il mare le divora. Le rinomate spiaggie bianche, che di bianco non hanno nulla da quasi 30 anni alla faccia di quanto viene ancora propinato ai turisti di tutto il mondo, stanno scomparendo . C'è da registrare, infatti, probabilmente a causa del costante innalzamento del livello del mare dell'ultimo decennio, la scomparsa di un ampio tratto di litorale. Lo stesso problema é ben evidente anche nella spiaggetta di Portinente, ribattezzata " Fogna Beach" e situata tra due alberghi, dove addirittura é rimasta una lingua di sabbia con al centro un pozzetto dei liquami. La questione sta per essere attenzionata anche dai consiglieri comunali di minoranza secondo i quali " non é più rinviabile una seria programmazione a difesa delle spiagge e dei litorali che non può passare attraverso l'ulteriore cementificazione delle coste ma attraverso un attento progetto che consenta un ripascimento eco-sostenibile delle stesse". I consiglieri dell'opposizione di centrosinistra ritengono che vadano date delle priorità essenziali oltre che al litorale di Papisca o spiagge bianche anche a quello della Marina Garibaldi di Canneto, alla spiaggia di Marina Lunga e a quella di Portinente a Lipari e alle spiagge di Levante e Ponente a Vulcano. Attenzione alla troppa pubblicità: senza opportuni interventi di tutela delle risorse esistenti, sollecitati peraltro da anni, i sempre più pochi turisti destinati alle Eolie che non hanno soldi da buttare, é proprio il caso di dirlo, potrebbero scegliere altri lidi.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 2/8/2008
dalla nostra Daniela Bruzzone
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