Sanzioni contro i comuni che non "differenziano"

Sanzioni contro i comuni che non "differenziano" Comunicato Stampa “ L’annuncio del Presidente Lombardo circa l’introduzione di sanzioni ai comuni che non svolgono la raccolta differenziata dei rifiuti è l’unico mezzo oggi possibile per forzare le amministrazioni a iniziare questo servizio, considerato che la Sicilia è tra le ultime regioni in Italia in questo settore”. E’ quanto dichiarato dall’On. Alessandro Aricò, presidente della Commissione Statuto all’ARS, circa le eventuali sanzioni da imporre agli enti locali che non conducono la raccolta differenziata dei rifiuti. “ La differenziata – sostiene Aricò – è uno degli strumenti più efficaci per combattere l’emergenza rifiuti che stiamo attraversando, ma lasciata alla volontà degli enti locali non solo non è mai decollata, ma non si intravedono prospettive di rilancio. Solo introducendo dure sanzioni – continua – gli amministratori locali potranno accorgersi che la raccolta differenziata favorisce in primis i comuni interessati, prevedendo un circuito di incentivazioni che potrebbe far diminuire sensibilmente i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, con conseguente abbassamento delle tariffe imposte ai cittadini”. Palermo, 30 dicembre 2009 ( Si vigili sulla raccolta differenziata nelle isole minori della Sicilia dove il problema con l'attuazione di piani seri, sui quali anche la Regione latita, oggi sarebbe praticamente inesistente. P.P.)

, a cura di Peppe Paino