Il sindaco di Capri favorevole alla tassa di scopo

Anci.it Giuseppe Pellicanò “Le isole minori hanno bisogno di una legge speciale che affronti in modo specifico le difficoltà e i problemi legati all’insularità che genera situazioni di disservizio e di spesa maggiori rispetto ai Comuni della terraferma”. E’ quanto afferma il sindaco di Capri, Ciro Lembo, accogliendo con favore l’iniziativa di uno strumento normativo organico che vada al di là delle singole misure per le realtà insulari. “Sono anche favorevole - prosegue - all’idea di una tassazione di scopo, prevista dal disegno di legge sul federalismo fiscale, anche perché consente quella flessibilità che ben si coniuga con le esigenze dei singoli Comuni insulari”. Il primo cittadino caprese non manca però di ricordare le peculiarità delle isole che richiedono un’attenzione particolare da parte della legge. “Basti pensare alla questione del collocamento per i dipendenti degli uffici postali o per i servizi pubblici essenziali. Quando un dipendente non arriva sull’isola questi servizi si bloccano. Per questo, nell’ambito dell’attuale normativa, abbiamo bisogno di misure ad hoc per garantire l’erogazione di questi servizi”, osserva Lembo. Tra i temi centrali per il futuro delle realtà isolane, oltre ai trasporti ed alla sanità il sindaco ricorda anche quello dei rifiuti. “La raccolta differenziata fatta sulle isole è cosa ben diversa da quella sulla terraferma”, spiega Lembo rilevando come a Capri i costi sono triplicati anche per la presenza dei turisti. “Ci costa 4,5 milioni di euro l’anno, una cifra che nemmeno in una città di un milione di abitanti, peraltro avendo in organico solo tre risorse umane”. Accanto al problema della raccolta, per la quale “chiediamo autonomia oltre che agevolazioni”, c’è anche il tema altrettanto spinoso dello smaltimento e del trasporto sulla terraferma dei rifiuti. “Lo scorso anno abbiamo speso 350 mila euro per il trasporto, un peso notevole per il nostro bilancio”, sottolinea. Infine, anche Lembo si augura che la vicenda del blocco dei progetti previsti dal documento unico di programmazione isole minori (Dupim) arrivi presto a soluzione. “Anche noi abbiamo avviato alcune opere e stiamo aspettando l’arrivo dei finanziamenti. Speriamo che la situazione si chiarisca al più presto”, conclude il sindaco di Capri. (nw)

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 1/23/2010

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