Panarea, ormeggiatore salvo per miracolo

Panarea, ormeggiatore salvo per miracolo Gazzetta del Sud Gianluca Giuffrè Panarea Sfiorata la tragedia, ieri mattina, nell'isola di Panarea. Una delle due cime d'ormeggio del traghetto Laurana, della Siremar, proveniente da Napoli, si è spezzata ed è finita violentemente sul molo durante la manovra d'attracco. L'impatto devastante della cima contro la banchina ha letteralmente distrutto un'auto elettrica posteggiata nelle vicinanze. Salvo per miracolo uno degli ormeggiatori, in servizio nello scalo isolano, Giuseppe Sgroi, che è riuscito instintivamente ad evitare la cima passata a circa 10 centimetri dalla sua testa. Fortunatamente, al momento dell'incidente, al porto di Panarea non vi erano tanti passeggeri e quei pochi presenti erano ben lontani dalla zona d'impatto del cavo. Adesso toccherà – sentite le varie testimonianze e preso atto di quanto riportato sul giornale di bordo del traghetto –, all'autorità marittima stabilire le modalità, la dinamica e le circostanze dell'incidente. Incidenti come quello avvenuto ieri mattina a Panarea non sono rari nell'arcipelago. Spesso basta un po' di risacca e le navi hanno serie difficoltà ad attraccare nei porti eoliani. Porti piccoli e inadeguati alle grosse stazze dei traghetti che operano negli ultimi anni nelle isole. Ancora presente nella mente degli eoliani un caso simile avvenuto qualche anno fa quando un traghetto della Siremar, proveniente sempre da Napoli, non è riuscito ad attraccare a nessuno degli approdi isolani. Infatti ai vari moli ha sistematicamente spezzato le cime di ormeggio. Fatto questo che ha indotto il comandante a ripiegare sul porto di Milazzo, creando una serie di disagi ai passeggeri che non hanno trovato quella sera il collegamento adeguato per rientrare nelle isole. Problemi questi che poi sono all'ordine del giorno nella stagione alta per i mototraghetti, che spesso giungono nell'arcipelago sopraccarici di turisti mordi e fuggi. Un problema questo che richiama quello più complessivo della portualità nelle Eolie da sempre precaria e legata alla buona sorte. Da Panarea a Ginostra per segnalare l'impegno preso del sindaco di Lipari, Mariano Bruno, che dopo essersi incontrato con il consigliere comunale Pietro Lo Cascio, ha promesso allo stesso, che si attiverà immediatamente per far attraccare le navi a Ginostra già dalla prossima settimana.

, a cura di Peppe Paino